Sarà un’epifania con il segno meno zero – per quanto riguarda le previsioni meteorologiche – quella che si prospetta in diverse località siciliane. Il calo delle temperature comincia oggi, con misure estreme che vanno dal meno uno di Enna ai quindici gradi di Siracusa.

Temporali sono previsti lungo la dorsale Messina-Palermo-Trapani-Agrigento, con maggiori precipitazioni nella città dello Stretto e nelle Isole Eolie – dove pioverà per tutto il giorno – e delle nevicate nella parte orientale della Sicilia, nelle zone che si trovano fra i 1450 e i 1500 metri sul livello del mare. Sempre in mattinata, tempo variabile nelle province di Catania, Enna, Ragusa e Siracusa.

Il maltempo sarà costante nel pomeriggio nel messinese e nel palermitano, mentre peggiorerà nelle province di Enna e Caltanissetta, con miglioramenti nel trapanese e nell’agrigentino.

Un paesino siciliano sotto la neve. Sopra: paesaggio etneo

Le temperature si abbasseranno in serata nelle zone situate fra i 550 e i 650 metri con neve e ghiaccio nelle province di Messina, Catania, Enna, Caltanissetta e Agrigento, mentre nelle ore notturne la presenza di neve e ghiaccio coinvolgerà i luoghi fino a 250 metri. Sempre in nottata prevista una nuova precipitazione nelle provincie di Trapani e Agrigento.

Decisamente più fredda la mattinata dell’Epifania, con temperature estreme che vanno dal meno 3 di Enna ai 6 gradi di Palermo, ed una precipitazione costante di pioggia e neve che riguarderà il capoluogo siciliano per gran parte della giornata. Uniche province con il sole Ragusa, Siracusa e Agrigento. Tempo variabile nel trapanese, nel palermitano, nel messinese e nel catanese, con neve e ghiaccio nel pomeriggio previsti nell’entroterra anche a 50 metri di altezza, che, secondo le previsioni, dovrebbero coprire parte dell’Isola anche al livello del mare – ad eccezione dell’agrigentino, del ragusano, del siracusano e di parte del catanese – nelle ore serali. Nella notte neve e ghiaccio anche nelle province di Ragusa, Siracusa e Catania. Situazione in miglioramento a partire dal 7 gennaio. Ad Enna è previsto un ulteriore abbassamento della temperatura (meno 5), che gradualmente risalirà nei prossimi giorni.

L’Ente Parco delle Madonie ha emesso una allerta meteo dalla sera del 5 gennaio e per i giorni seguenti. “Un tavolo tecnico per coordinare gli eventuali interventi è stato convocato per giovedì mattina a Petralia Sottana dal dipartimento della protezione civile dell’area metropolitana di Palermo”, annuncia il presidente del Parco delle Madonie, Angelo Pizzuto.
L’Ente raccomanda massima cautela nella guida e obbligo di circolazione con catene o coperture termiche, come prescrive il codice della strada, per il traffico su strade al di sopra dei 500 metri e di prestare particolare attenzione agli animali che a causa del forte freddo transitano da un lato all’altro della carreggiata.

Angelo Conti