La Quinta CommissIone per gli incarichi direttivi ha indicato i due nomi per la poltrona del nuovo Procuratore della Repubblica di Catania: sono il vice procuratore della Repubblica di Catania Francesco Puleio (ex procuratore di Modica, in provincia di Ragusa) e l’attuale procuratore della Repubblica di Potenza Francesco Curcio. Pertanto restano fuori i due procuratori aggiunti di Catania, Sebastiano Ardita e Ignazio Fonzo. Adesso la scelta spetta al Consiglio superiore della magistratura.

Un parto travagliato e lungo, se si pensa che la Quinta Commissione ha impiegato oltre un mese e mezzo per scegliere questi nomi, e, a causa dei veti incrociati (soprattutto sul nome di Ardita), due giorni fa ha sacrificato il suo relatore, il togato indipendente Andrea Mirenda, che ha abbandonato i lavori della Commissione con un clamoroso gesto di protesta: “Devo prendere atto con estrema amarezza – ha scritto in un nota – che, nonostante gli scandali che più e più volte lo hanno travolto, il Consiglio, immune ad ogni revisione critica del proprio passato, persevera in dinamiche che, quando non opache appaiono sicuramente estranee alle regole procedimentali e di merito che ne disciplinano l’attività”.

Adesso vediamo cosa deciderà il Csm.

Luciano Mirone