“Agricoltura siciliana verso il disastro totale, la Regione potenzi l’accesso al credito, limiti le dispersioni idriche e dichiari lo stato di crisi del comparto”. Il gruppo del Movimento 5 Stelle all’Assemblea regionale siciliana (sostenendo il documento del Comitato spontaneo sull’agricoltura) chiede “interventi urgenti a 360 gradi con provvedimenti sui vari livelli istituzionali: regionale, nazionale ed europeo”.

“Ma intanto occorre concentrarsi – scrivono il 5S – su ciò che la Regione siciliana può fare immediatamente per salvare il comparto non dalla crisi di cui si parla, ma dal disastro totale”.

Lo dice la vice capogruppo del M5S all’Ars Roberta Schillaci, firmataria di alcuni emendamenti alla mozione discussa ieri a Sala d’Ercole sugli interventi urgenti a sostegno dell’agricoltura, volti ad impegnare il governo a migliorare l’accesso al credito delle imprese agricole.

La richiesta dei 5S punta alla dichiarazione dello stato di crisi del comparto agricolo regionale e all’adozione di una politica concertata con le rappresentanze del settore per favorire la ripresa dell’agricoltura.

“Con la dichiarazione dello Stato di crisi – dice Campo – sarebbe anche urgente e inderogabile l’approvazione di un provvedimento legislativo urgente finalizzato alla sospensione dei giudizi pendenti, delle procedure di riscossione e recupero, nonché delle esecuzioni forzose relativi ai mutui bancari contratti dalle imprese agricole”.

Nella foto: un agrumeto alla Piana di Catania

Redazione