Il Comune di Bronte (Catania) conferma la notizia anticipata ieri da questo giornale: si sono dimessi i due assessori Massimo Castiglione e Thomas Cuzzumbo. Quello che segue il comunicato dell’Amministrazione comunale:

“Terremoto nella Giunta municipale. Ad appena qualche giorno dall’assegnazione delle deleghe, gli assessori Massimo Castiglione e Thomas Cuzzumbo, con una lettera inviata al sindaco Pino Firrarello ed al segretario comunale Giuseppe Bartorilla, hanno rassegnato le proprie irrevocabili dimissioni”.

“Abbiamo dovuto prendere coscienza – si legge nella missiva – che a nulla è valso il nostro impegno, che non è stato apprezzato da lei caro Sindaco, dai suoi collaboratori e non. Varie ragioni ci impediscono di proseguire. A nulla sono valse le varie riunioni nelle quali cercavano di accorciare le distanze sulle diverse posizioni espresse, proponendo scelte condivise della maggioranza e che andavano in direzione del bene comune. Riteniamo che non siamo stati messi nelle condizioni di lavorare per il nostro paese. Continueremo – concludono – a lavorare incessantemente in Consiglio comunale come sempre abbiamo fatto ed ovviamente ci riterremo indipendenti, con la costituzione di un gruppo consiliare che a breve regolarizzeremo”.

“Le dimissioni dei 2 consiglieri – dice la nota del comune – accendono le considerazioni da parte dell’opposizione”.

“Il consigliere Graziano Calanna, già sindaco, in una nota scrive: ‘Meglio tardi che mai. Da persone volitive e di esperienza, i due ex assessori si sono resi conto, sebbene tardivamente, di una gestione a dir poco ottocentesca della cosa pubblica, spesso confusa con la cosa privata. Spero che impiegheranno le loro esperienze in un progetto futuro realmente collettivo e di sviluppo”.

Il sindaco Pino Firrarello – si legge nel comunicato – fa spallucce ed afferma: “Evidentemente non sono piaciute le deleghe a loro assegnate. Ma – ci domanda – quando ad un assessore al posto delle Manutenzioni io assegno Urbanistica, Lavori pubblici e Protezione civile, può essere mai che non apprezzo il suo operato e non intendo valorizzarlo? Sul secondo, invece, – continua – forse qualche svista può esserci stata e quindi non escludo la possibilità di riaffrontare l’argomento. Questa – aggiunge – è un’amministrazione dalla visione così moderna e rispettosa della cosa pubblica che ha permesso a Bronte di essere fra i Comuni più efficienti in tantissimi settori”. 

“Non a caso – conclude Firrarello – siamo fra i Comuni che più di altri sta approfittando delle risorse del Pnrr. Tutti, quindi, abbiamo l’obbligo di sacrificare le proprie preferenze ed inclinazioni in nome dell’interesse generale dei cittadini, per favorire il benessere della comunità brontese”. 

Nella foto: il sindaco di Bronte (Catania), Pino Firrarello

Redazione