Troppo attratta dalle bottiglie di liquore per restarne indifferente. Troppo presa dai bagordi del capodanno per potere rimanere fredda, magari illudendosi che nessuno, dopo che lei stessa aveva prelevato 8 bottiglie il giorno prima, l’avrebbe notata mentre armeggiava con fare indifferente fra gli scaffali del supermercato di Paternò (Catania) e il bagno, in attesa di trovare “il momento giusto” per sgattaiolare, munita di bustoni di plastica (stavolta le bottiglie erano 9), nel parcheggio, dove ad attenderla c’era un complice a bordo dell’auto.

La scorsa sera i militari della Stazione di Motta Sant’Anastasia (Catania) hanno arrestato in flagranza una 29enne di Adrano ed un 52enne di Biancavilla, entrambi pregiudicati per reati contro il patrimonio, responsabili di “tentato furto aggravato”.

Erano le 18.00 circa, quando la pattuglia dei Carabinieri di Motta Sant’Anastasia veniva allertata dalla Centrale Operativa, dove era pervenuta la richiesta d’intervento del direttore di un supermercato di Paternò, che riferiva di un furto in atto.

Giunti presso il negozio, i militari venivano accolti dal direttore, il quale riferiva che dalle telecamere del punto vendita aveva avuto modo di notare la 29enne (entrata poco prima) prelevare nel giro di pochi minuti, 8 bottiglie di un costoso liquore da uno scaffale.

Dopo aver riposto il maltolto all’interno di un bustone di plastica per la spesa, la donna lo aveva portato all’interno dei bagni. Una scena identica a quella che le telecamere avevano immortalato il giorno prima.

Il direttore raccontava che, dalla visualizzazione delle telecamere del giorno precedente, aveva avuto modo di scoprire che la donna, dopo aver abbandonato il supermercato, si era diretta nel parcheggio, dove era salita a bordo di una Fiat Panda guidata da un uomo per poi dileguarsi. 

A quel punto i militari, con l’ausilio del personale femminile, entravano nei bagni, dove sorprendevano la 29enne intenta ad asportare i dispositivi anti taccheggio dalle 8 bottiglie di liquore appena prelevate, con l’evidente fine di volerle rubare.

La donna è stata arrestata e la refurtiva (del valore di diverse centinaia di euro) è stata consegnata al direttore del negozio. Arrestato anche l’uomo che attendeva fuori dal supermercato.

Redazione