“Continueremo a lavorare per supportare l’ortopedia siciliana in questo difficile periodo che registra una fuga dalla sanità pubblica a vantaggio del privato”. È la denuncia del neo eletto presidente dell’Associazione siciliana ortopedici e traumatologi ospedalieri (Asoto), Egidio Avarotti, che è anche direttore dell’unità operativa complessa di Ortopedia e Traumatologia all’Arnas Garibaldi di Catania.

“Negli ultimi mesi – spiega Avarotti -, cinque primari ospedalieri su ventidue, hanno abbandonato volontariamente il loro mandato perché gli organici sono sempre più ridotti, i turni stressanti e il contratto di lavoro non adeguato”.

“Contiamo – conclude il presidente di Asoto – sui giovani, anche se, secondo un recente sondaggio, entrano con difficoltà nel sistema sanitario nazionale pubblico, perché attratti da una quotidianità più allettante dell’ospedalità privata. Cercheremo di mantenere una risposta pubblica di qualità per i pazienti che ne hanno bisogno”.

Nella foto: Egidio Avarotti, neo eletto presidente dell’Associazione siciliana ortopedici e traumatologi ospedalieri (Asoto)

Redazione