Il presidente di Confindustria Catania, Angelo Di Martino, si dimette dopo la dura presa di posizione dell’avvocato Enzo Guarnera, presidente dell’Associazione Antimafia e Legalità che, attraverso un comunicato, ha chiesto all’ex numero uno degli industriali etnei di lasciare la carica dopo che questi, da un lato ha ammesso di aver pagato il “pizzo” alla mafia per molti anni, mentre dall’altro spingeva gli associati di Confindustria a non pagarlo.  

Sulle dimissioni di Di Martino prende posizione anche il Pd siciliano: “C’è ancora molto lavoro da fare per spezzare il cordone che lega, molto spesso, la mafia e una certa parte di imprenditoria”, dichiara Maria Grazia Pannitteri, responsabile del dipartimento Giustizia del PD Sicilia, a proposito dell’inchiesta della procura etnea da cui è trapelato che l’ex presidente di Confindustria aveva pagato il pizzo, senza averlo mai denunciato.

“In questo senso – aggiunge Pannitteri – non possiamo che ritenere opportune, seppur tardive, le dimissioni con cui l’imprenditore Angelo Di Martino lascia la carica di presidente di Confindustria Catania”. 

Nella foto: l’ex presidente di Confindustria Catania, Angelo Di Martino

Redazione