“Vogliamo, con sforzo di ottimismo, credere alle parole del presidente della Regione Sicilia, Renato  Schifani, sullo sblocco delle assunzioni nell’amministrazione regionale. Per questo chiediamo quante risorse saranno dispiegate per procedere alle fondamentali assunzioni di funzionari e dirigenti tecnici specializzati nel comparto dei beni culturali”. Lo dice Fabio Venezia parlamentare regionale del Partito Democratico.

“Stando al piano triennale dei fabbisogni, la carenza di organico nelle Soprintendenze è pari a 272 unità rispondenti a profili tecnici specialistici. Intanto lo sconfortante quadro del personale tecnico in servizio presso le Soprintendenze e nei Parchi archeologici, con specifico riferimento agli archeologi, parla da solo: Palermo 4 funzionari, Catania 5, Agrigento 1, Trapani 1, Siracusa 3, Ragusa 1. A Caltanissetta ed Enna zero”.

“Oltre agli archeologi – aggiunge il parlamentare regionale – servono immediatamente anche storici dell’arte, archivisti e bibliotecari per tutelare, valorizzare e gestire lo straordinario patrimonio culturale della nostra isola”. 

“I beni culturali – seguita Venezia – sono una leva fondamentale per il rilancio della nostra regione, ma il precedente e l’attuale governo regionale sembrano interessati solo a logiche clientelari e a gestioni privatistiche”.

Nella foto: Selinunte, tempio di Hera

Redazione