“La norma dell’ex Governo della Regione Sicilia, presieduto da Nello Musumeci, che ha trasferito le strade delle aree industriali ai Comuni è illegittima. Ma l’Amministrazione comunale di Belpasso (Catania), nel 2018 non ha impugnato il provvedimento, quindi ora deve chiedere i fondi alla Regione per la gestione, la custodia e la manutenzione di tali strade”. Lo denuncia il Movimento 5 Stelle di Belpasso.   

“Belpasso – si legge nella nota – non ha un collegamento stradale ottimale con il resto dei paesi confinanti né con le sue frazioni. Tale problematica si rispecchia soprattutto nella strada di collegamento con la strada statale 121, tra l’altro di ancor più fondamentale importanza data la presenza della Zona Industriale (stiamo parlando della via Valcorrente)”.

“Durante la seduta consiliare del 7 settembre – prosegue il comunicato -, siamo rimasti sbalorditi quando il sindaco, stimolato da una interrogazione dell’opposizione, ha sostanzialmente paventato una potenziale chiusura di tale tratto viario, dato il progressivo deterioramento delle condizioni dell’asfalto unito all’impossibilità di sostenerne il relativo onere manutentivo”.

“Il M5S – è scritto nel documento – si è mosso per scongiurare questa eventualità. Ha inviato, nei giorni scorsi, una petizione al Consiglio comunale in cui richiede che si approvi un atto di indirizzo che sollevi il problema presso l’ARS, al fine di ottenere un sostegno economico adeguato per far fronte a tale competenza; si proceda ad una revisione della delibera consiliare che nel 2020 ha recepito detto trasferimento. Il tutto, tra parentesi, mentre altri comuni del messinese (Monforte San Giorgio e San Pier Niceto) si sono rivolti al giudice amministrativo e poi alla Corte costituzionale, ottenendo in definitiva una vittoria storica: la bocciatura della norma Musumeci e l’illegittimità del trasferimento delle strade se non sostenuto da fondi adeguati. E nel frattempo i nostri deputati regionali hanno fatto approvare in commissione una norma che trasferisce gli oneri di urbanizzazione e di costruzione dalla Regione a beneficio dei comuni”.

Nella foto: un tratto della zona industriale di Belpasso (Catania), ubicata nella frazione di Piano Tavola

Redazione