Tanta paura ed un lieto fine, questi gli elementi di una bella storia che ha visto protagonisti un bambino di 9 anni e i Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Catania.

Alle 10.00 una mamma estremamente impaurita ha contattato la Centrale Operativa dei Carabinieri tramite il numero di emergenza 112, riferendo allarmata che il proprio bambino di 9 anni, eludendo la sua vigilanza, si era allontanato da casa, aprendo da solo la porta e perdendosi nella zona di via Palermo.

La Centrale, richiesta la descrizione del ragazzino – magliettina blu, pantaloncino grigio e ciabatte -, ha avviato il coordinamento delle ricerche, concentrando nella zona tutte le pattuglie presenti in quel momento in città, tra cui anche i motociclisti, per coprire più celermente le aree trafficate e i vicoletti.

Ore convulse, che hanno visto i militari dell’Arma impegnati sia nel battere “palmo a palmo” il quartiere di residenza, allargando sempre di più il perimetro delle ricerche, sia nel verificare le telecamere di video-sorveglianza presenti nell’area, per cercare di comprendere quale direzione si fosse indirizzato il bambino.

Dopo continui collegamenti via radio, verso le 12.30 una voce con tono sollevato e liberatorio riferiva “Centrale…Centrale…ce l’abbiamo! Abbiamo trovato il bambino!”.

Una “gazzella” dell’Arma aveva infatti trovato il piccolo nei pressi del cimitero di Zia Lisa, a circa 3 chilometri di distanza da casa sua.

Immediata la notizia del ritrovamento alla mamma ed alla famiglia, a cui la pattuglia dei Carabinieri, dopo pochi minuti ha riportato il bambino in buone condizioni di salute. Commoventi i momenti in cui genitori e parenti hanno riabbracciato il “piccolo esploratore”, mentre i residenti del quartiere applaudivano contenti, congratulandosi con i Carabinieri.

“Non solo prevenzione e repressione dei reati – affermano i Carabinieri di Catania – ma anche vicinanza alla popolazione nei momenti più difficili: questa l’attività dei militari dell’Arma, che operano senza sosta h24 a disposizione dei cittadini”.

Nella foto: il bambino di Catania con i Carabinieri che lo hanno rintracciato

Redazione