A seguito dell’avviso di rischio idrogeologico e idraulico diramato dalla protezione civile regionale, con livello di allerta rossa e fase operativa di allarme per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico per la Sicilia orientale, il Commissario Straordinario Piero Mattei ha disposto per giovedì 9 febbraio 2023 la chiusura degli edifici scolastici di ogni ordine e grado e l’interdizione delle aree pubbliche potenzialmente a rischio quali parchi e giardini pubblici e cimiteri.

L’Amministrazione Comunale raccomanda ai cittadini di limitare gli spostamenti da casa solo in casi strettamente necessari, di tenere la massima prudenza alla guida dei veicoli e di stare lontani dai corsi d’acqua.

Quello che segue è il testo dell’ordinanza del Commissario straordinario del Comune di Catania, Piero Mattei, diramata oggi pomeriggio:

Chiusura Istituti Scolastici. Misure di sicurezza a tutela della pubblica incolumità della popolazione da attivare in caso di emergenza idrogeologica.

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO PREMESSO che: – la Sala Operativa della Protezione Civile Regionale, tramite bollettino n. 23039 del 08.02.2023, ha comunicato che dalle ore 16.00 di oggi fino alle ore 24.00 di domani Giovedì 09 febbraio 2023, si prevedono precipitazioni da sparse e diffuse a carattere di rovescio o temporale con livello di criticità ALLARME – codice ROSSO, per rischio idrogeologico e idraulico; -sono state allertate tutte le strutture comunali competenti in ragione dell’evento: Polizia Municipale – UTU, Direzione Pubblica Istruzione, Direzione Ecologia e Ambiente, Direzione Lavori Pubblici, Direzione Manutenzioni, Protezione Civile Comunale; – è stata accertata la condizione di emergenza in funzione del rischio a cui è esposta la popolazione coinvolta dall’evento in questione;

CONSIDERATO che: – le indicazioni riportate nell’allerta meteo-idrogeologico pervenuto, evidenziano uno scenario di rischio e di vulnerabilità elevata nel territorio comunale; – si rende necessario, predisporre, specifiche misure cautelative in ordine alla viabilità e ad indicare alla popolazione norme minime comportamentali precauzionali, da seguire per tutta la durata delle Allerta Meteo Idrologiche, sia prima che durante l’evento; – è necessario pianificare le misure relative alla limitazione o all’interdizione degli accessi nelle aree o infrastrutture esposte al rischio;

CONSIDERATO altresì che: – l’evento meteorologico previsto dal bollettino della SORIS determina uno scenario con effetti al suolo, non quantificabili preventivamente con sufficiente accuratezza nel tempo e nello spazio, ma possono determinare occasionale pericolosità per l’incolumità delle persone; – l’evento meteorologico previsto determina uno scenario idrogelogico che configura possibili allagamenti diffusi in ambito urbano ed extraurbano;

RAVVISATA la necessità di predisporre in via cautelativa la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, al fine di salvaguardare dai rischi derivanti dagli spostamenti casa-scuola, nonché nelle aree circostanti dei parchi cittadini;

RITENUTO che: – l’art. 108, comma 1 punto c 1) del D. Lgs. n° 112/98 disciplina le funzioni e compiti amministrativi dello Stato conferiti alle Regioni e agli Enti Locali; – il D.P.C.M. del 27 Febbraio 2004 stabilisce gli “Indirizzi operativi per la gestione organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale, statale e regionale per il rischio idrogeologico ed idraulico ai fini di protezione civile”; – il Piano di Emergenza Comunale delle Emergenze Meteo idrologiche approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 19 del 09/04/2013 prevede l’adozione di articolate misure di sicurezza da adottare nelle varie fasi di allarme ed evento in corso; – si rende conseguentemente necessario stabilire specifiche misure o attività di protezione civile, come previste dal presente provvedimento sussistendo i presupposti e le condizioni per l’emissione di ordinanza contingibile ed urgente ai sensi dell’Art. 54, comma 2 del D. Lgs. 267/2000;

VISTO – l’art. 12 del D.Lgs.2 gennaio 2018 n.1; – l’art. 54 comma 4 (Attribuzioni del Sindaco nei servizi di competenza statale) del TUEL; – la legge Regionale n.14 del 31 agosto 1998 – Norme in Materia di Protezione Civile; – l’articolo 69 (Provvedimenti Contingibili e Urgenti) della Legge Regionale Siciliana n. 16 del 15 marzo 1963 (Ordinamento Regionale degli Enti Locali). – l’art. 16 del D.P.R. 6 febbraio 1981, n. 66 che recita che “Il Sindaco, quale ufficiale del Governo, è Organo locale di protezione civile provvede con tutti i mezzi a disposizione, agli interventi immediati, dandone subito notizie al Prefetto”;

O R D I N A Per le motivazioni espresse in premessa, che qui si intendono ripetute e trascritte, per la giornata di Giovedì 09 febbraio 2023: a) la chiusura di tutti gli Istituti scolastici di ogni ordine e grado pubblici e privati; b) la chiusura dei Cimiteri Comunali, del Giardino Bellini e di tutti i Parchi Comunali;

INOLTRE a) si deve limitare l’uso dell’auto e dei ciclomotori con attenzione per successive eventuali comunicazioni di provvedimenti restrittivi per la viabilità; b) prestare particolare attenzione nei tratti stradali del centro storico coincidenti con il percorso delle festività agatine, anche a causa del potenziale rischio cera/bagnato; c) provvedere alla predisposizione di misure e/o accorgimenti che garantiscano, rispetto all’incolumità delle persone, adeguate condizioni di messa in sicurezza dei contenitori per la raccolta differenziata e indifferenziata. Il presente provvedimento ha efficacia immediata ai sensi dell’art. 21 bis L. 241/90

DISPONE 1) Che la presente ordinanza venga pubblicata all’Albo Pretorio del Comune e sul sito Web del Comune di Catania. 2) Di notificare la presente ordinanza per le rispettive competenze: a) alla Questura di Catania b) alla Città Metropolitana di Catania c) al Comando Provinciale Carabinieri di Catania d) al Comando generale della GDF; e) al Comando dei VV. FF. di Catania f) al Presidente della Regione Siciliana g) al Dipartimento Regionale di Protezione Civile h) al Dipartimento Nazionale di Protezione Civile i) al Genio Civile di Catania l) all’Ufficio Scolastico Provinciale m) alla SORIS Sicilia n) all’Autorità di Bacino della Regione Siciliana Di inviare la presente ordinanza alla Prefettura di Catania ai sensi dell’art. 54 comma 4 del TUEL n.267/2000; Disporre nei confronti dei contravventori l’applicazione delle sanzioni di cui all’art. 7 bis del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; nonchè la trasmissione all’Autorità Giudiziaria competente per la violazione dell’art. 650 cp. I.

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