“L’Università di Catania vuole costruire nuove aule nella zona archeologica della Purità. Noi non lo permetteremo. La  nostra battaglia comincerà venerdi mattina 24 giugno con una conferenza stampa. E’ agguerrito il Comitato popolare Antico corso del capoluogo etneo per evitare che uno dei luoghi più significativi della città, al punto vi vista archeologico, venga danneggiato dai lavori progettati dall’Ateneo catanese.   

“Nelle ultime settimane – scrive l’associazione – tecnici e docenti dell’Università di Catania, anche in presenza della Soprintendenza ai beni culturali, hanno svolto dei sopralluoghi presso la zona archeologica della Purità, nel quartiere Antico Corso, con l’obiettivo di iniziare i lavori di costruzione di due aule-conferenze per complessivamente 1200 posti”.

“L’area dove dovrebbe avvenire la cementificazione – si legge nella nota – , sita in pieno Parco Archeologico, custodisce il cuore storico della città: una villa e importantissimi reperti di età romana. Si tratta di un progetto già avanzato vent’anni fa e bloccato grazie alla mobilitazione della cittadinanza”.

“Il Comitato Popolare Antico Corso – seguita il documento – convoca per venerdì 24 giugno alle ore 10,30 presso il complesso della Purità, in via Bambino, angolo via Plebiscito (davanti il cinema Experia) una conferenza stampa per spiegare le motivazioni dell’opposizione al progetto e per ribadire le proposte alternative alla cementificazione dell’area”.

Il Comitato Popolare Antico Corso invita alla conferenza stampa cittadine e cittadini, associazioni, soggetti sindacali e politici, movimenti.

Nella foto: l’area archeologica della Purità a Catania (immagine Fai)

Redazione