Per i genitori di circa 300 bambini di Bronte (Catania) non sarà più necessario andare a Randazzo per far visitare i propri figli dal pediatra di base. Lo spiega un comunicato del Comune etneo, secondo cui “nelle more che si completino le procedure del bando che il Comitato provinciale per la pediatria”, la dottoressa Rosa Santanoceto, pediatra che esercita a Randazzo, aprirà il proprio studio, due giorni a settimana, nel Poliambulatorio di Bronte di viale Catania”.

“In questo modo – si legge in una nota dell’Asp – si offre l’opportunità ai genitori di scegliere il pediatra per i loro figli anche a Bronte, dove sappiamo i che i pediatri che vi operano hanno già raggiunto il massino di pazienti possibili”.

La decisione risolve un problema che aveva provocato proteste da parte di genitori ed associazioni: “La dottoressa Santonoceto – afferma Salanitri – sarà a disposizione dei piccoli pazienti di Bronte il lunedì ed il giovedì dalle ore 14 alle 17”.

“In questi giorni – afferma il sindaco Pino Firrarello – ci stiamo battendo affinché venga risolto l’annoso problema della carenza di medici in ospedale. L’attenzione sui problemi della sanità è massima e non esclude la Medicina di base. Ringrazio l’Asp ed il dott. Salanitri. Non sarebbe stato accettabile che 300 famiglie brontesi fossero state costrette a recarsi fuori Bronte per avere assistenza. Adesso – conclude – ci auguriamo che l’iter del bando termini presto e tutto torni alla normalità”. 

Nella foto: panorama di Bronte (Catania)

Redazione