“Il Sindaco di Belpasso (Catania), Daniele Motta, ha detto che il direttore dell’azienda speciale comunale Etnambiente si è dimesso per stanchezza, eppure lo Statuto prescrive l’obbligo di dare un preavviso di sei mesi”. E’ quanto denuncia il Movimento Cinque Stelle di Belpasso che, attraverso il consigliere Damiano Caserta, mesi fa aveva fatto presente la situazione “poco rispettosa dei principi di trasparenza che riguardano l’azienda comunale che gestisce alcuni servizi locali”.

“Non conosciamo le reali motivazioni delle dimissioni del dott. Carmelo Sinatra”, ricordano gli attivisti del M5S, “non essendo stato pubblicato alcunchè da chi di competenza e ci sembra incredibile che si parli di stanchezza”.

“E dove sta la relazione sull’andamento dell’Azienda, interviene Caserta, sui dati significativi della gestione? Manca quella relativa al primo semestre di gestione del 2019, e mancano quelle successive che, secondo lo statuto, dovevano essere inviate al Comune con cadenza semestrale”.

“Mesi fa – dice ancora Caserta – avevo denunciato che non esiste neppure un sito autonomo di Etnambiente con tutti i verbali delle adunanze del Consiglio di amministrazione che dovrebbero essere redatti dal direttore, come sono assenti le determine di quest’ultimo. Nell’era della trasparenza assoluta, nessuno all’interno dell’Amministrazione Motta si preoccupa di tali criticità, sicchè abbiamo deciso di richiedere, insieme ai colleghi di opposizione, una seduta straordinaria del consiglio comunale sull’azienda speciale e sulla sua gestione. Ne approfittiamo per segnalare al consulente del Sindaco sulla legalità questo stato di cose affinché si attivi presso gli organi competenti”.

Nella foto: il municipio di Belpasso (Catania)

Redazione