Sono andato e tutt’ora vado più volte a prestare assistenza ai senza fissa dimora. Anche solo per scambiare due parole e bere un tè caldo. Sono fermamente convinto che ognuno di noi debba quanto meno provare ad aiutare chi sta peggio, chi non possiede nulla, chi la sera non ha dove coricarsi e lo fa per strada, su un cartone, un materasso o in una tenda.

A Catania nei giorni scorsi l’assessore all’igiene pubblica, guidando una squadra di nettezza urbana e supportati dalla polizia municipale, si è reso autore di un crimine gravissimo. Senza preavviso, senza informarli, una mattina è spuntato su Piazza della Repubblica (zona dove “risiedono” molti senza tetto a Catania) e ha ordinato lo sgombero dell’area.

Ha disposto che la nettezza urbana, ausiliaria dalla polizia locale, gettasse i piccolissimi possedimenti di queste persone. Li hanno svegliati in malo modo (alcuni dicono addirittura a calci, ma non vogliamo crederci).

Hanno distrutto le loro tende, hanno portato via i loro vestiti. Gli hanno tolto tutto. E alla richiesta di dove andare da queste persone, hanno risposto “lontano, non qui”. Ecco io non mi assocerò mai a queste persone. Non giustificherò mai tutto ciò. Non mi farò mai portavoce di questi valori.

Per questo motivo ho scritto una lettera al Sindaco facente funzioni del Comune di Catania, chiedendo le immediate dimissioni dell’assessore Barresi, che si è reso colpevole di tutto ciò. Provo vergogna e tristezza per le istituzioni della mia città che hanno permesso tutto ciò. 

Alex Brown