“I mezzi di servizio presenti nell’autoparco comunale di Catania, molti dei quali fermi ed inutilizzabili da anni, saranno progressivamente rimpiazzati da veicoli a due e quattro ruote, elettrici a zero emissioni, grazie un progetto varato dalla giunta Pogliese su proposta dell’assessore alla politiche comunitarie e alla transizione green Sergio Parisi, utilizzando le risorse comunitarie del Pon Metro/React Eu”.
“Assieme ai nuovi mezzi – spiega una nota del Comune – saranno messe in campo anche le colonnine di ricarica, per un investimento complessivo di circa sei milioni e mezzo di euro, che serviranno a rimpiazzare quelli ormai vetusti e altamente inquinanti dei settori operativi del Comune e tra questi anche parte del parco auto della Polizia Locale. I modelli prescelti saranno per il 25% City Car, per il 62% auto di segmento medio e il restante 13% Van e furgoni utili ai servizi logistici, comprensiva di manutenzione totale per sei anni e centoventimila chilometri di percorrenza”.
“Abbiamo definito un piano senza precedenti, totalmente finanziato dai fondi comunitari, nella direzione della vivibilità e della transizione ecologica per contribuire a ridurre le emissioni nell’aria di ossido di carbonio -ha spiegato il Sindaco, Salvo Pogliese-. Rendiamo più moderno ed efficiente il parco auto indispensabile per il funzionamento dei servizi comunali, incidendo in senso positivo sul bilancio esclusivamente per il consistente risparmio che l’intervento produrrà, oltre alla valenza simbolica per invogliare i cittadini a investire sull’auto elettrica soprattutto su quella a emissione zero. La Direzione Politiche Comunitarie e il Servizio competente che ringrazio per l’impegno e la serietà messe in campo, hanno coordinato le procedure e finalizzeranno l’acquisto dei mezzi in tempi rapidissimi, inserendo un ulteriore tassello nella direzione della transizione ‘green’ e dell’innalzamento della qualità della vita dei cittadini nel piano di interventi per la trasformazione della città che stiamo realizzando”.
“Secondo una sommaria stima – spiega il comunicato – le minori emissioni in atmosfera, che impatta sulla qualità dell’aria e sui valori complessivi di polveri sottili, saranno circa 4500 chilogrammi di Co2 in meno al giorno oltre al consistente risparmio per le casse comunali, visto il crollo della spesa per manutenzione e rifornimento di carburante azzerato”.
L’Assessore Parisi, titolare della delega alla transizione ecologica e all’efficientamento energetico, che sta seguendo il “massiccio piano green che la giunta sta mettendo in campo” ha detto: “L’utilizzo delle energie rinnovabili e non inquinanti consentirà anche di razionalizzare la spesa, operazione fondamentale per un Comune in dissesto. Acquistiamo mezzi solo elettrici e ne dismettiamo centinaia, molti dei quali non marcianti, inutili ma anche costosi e inquinanti”.
Redazione
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