Inaugurata ieri sera la nuova illuminazione con lampade al led del campo sportivo “Nuccio Marino” (ex San Gaetano) di Belpasso (Catania), sul modello dello stadio Luigi Ferraris di Genova. In pratica è stata eseguita la sostituzione dei vecchi corpi illuminanti con quelli nuovi, la sostituzione delle vecchie torri faro, con una tele gestione tramite software. Ripristinata anche la “messa a terra”.

L’inaugurazione è avvenuta alla presenza del sindaco di Belpasso, Daniele Motta e degli amministratori responsabili del progetto; l’assessore allo Sport, una commossa Fiorella Vadala’, e l’assessore ai Lavori Pubblici, Davide Guglielmino. Hanno voluto esserci anche l’on.le Giuseppe Zitelli, il presidente del Parco dell’Etna, Carlo Caputo, l’assessore Andrea Magrì e Carlo Sinatra, direttore di EtnAmbiente.

L’Amministrazione comunale di Belpasso (Catania) assieme alle altre autorità durante l’inaugurazione della nuova illuminazione dello stadio “Nuccio Marino” di Belpasso (Catania). Sopra: uno scorcio dell’impianto sportivo  

I lavori sono stati finanziati da fondi esterni regionali per un totale di 386 mila Euro, il progetto è stato redatto dal Comune  di Belpasso “con soluzioni altamente tecnologiche – dice la nota del Comune – per la riduzione dei consumi energetici al servizio dell’intero complesso sportivo”.

“Una miglioria degna di nota – dice il sindaco Daniele Motta – che ha valorizzato come non mai il nostro campo sportivo, un gioiello impiantistico tra i pochi nella provincia di Catania”.

“Ultimati i lavori propedeutici per l’agibilità delle tribune (pronti fra qualche mese), l’impianto – seguita Motta – sarà definitivamente finito. Ma intanto il campo è pronto”.

Nel post pubblicato ieri dal primo cittadino, tra l’altro,  si legge: È così che vediamo la fine dei lavori del campo sportivo ‘Nuccio Marino’ per le società sportive Belpassesi. Lo sport è uno di quegli aspetti della società che va sempre supportato per l’importanza che ha sul benessere e sull’educazione dei giovani”.

“Qualche tempo in più – dice Motta – ci è voluto a causa di una pandemia perdurante e di alcuni lavori sopraggiunti in corso d’opera, ma alla fine l’attesa è stata ripagata dal risultato”.

“Un obiettivo raggiunto – scrive il sindaco – che non ha pesato sulle tasche dei cittadini Belpassesi ma grazie a dei fondi Europei gestiti dalla Regione destinati solo ed esclusivamente per queste finalità”.

Redazione