Detengono grossi quantitativi di materiale pirotecnico (63 chilogrammi presso l’abitazione di un soggetto, 51 presso l’abitazione di un altro), con l’aggravante che i depositi sono ubicati nel pieno centro abitato di Biancavilla (Catania), in un posto potenzialmente a rischio per l’incolumità pubblica.    

La scoperta è stata fatta dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Paternò, unitamente ai colleghi della Stazione di Biancavilla, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia”, che hanno denunciato un 53enne e un 34 enne, entrambi del posto, gravemente indiziati di detenzione illegale di materiale esplodente.

Con l’approssimarsi della vigilia del Capodanno, su impulso del Comando Provinciale di Catania, sono stati intensificati i servizi mirati alla vigilanza sulla produzione, commercio e detenzione di artifici pirotecnici ed in particolare a Biancavilla dove, a riscontro di un’attività info investigativa, sono state effettuate alcune perquisizioni che hanno consentito di rinvenire un consistente quantitativo di artifizi pirotecnici.

All’esito della perquisizione presso l’abitazione del 34enne, infatti, sono state rinvenute materie esplodenti detenute senza le prescritte cautele per un peso complessivo di 63 chilogrammi.

Analogamente, presso l’abitazione del 53enne, sono stati invece rinvenuti una prezzatrice-etichettatrice ed ulteriori 51 chilogrammi di fuochi pirotecnici destinati alla vendita.

Il materiale esplodente è stato sottoposto a sequestro, ma giova evidenziare il grave pericolo per la pubblica incolumità derivante dalla sua illecita custodia in grandi quantità nelle rispettive abitazioni dai due uomini, tra l’altro ubicate in pieno centro abitato.

Nella foto: gli artifizi pirotecnici sequestrati a Biancavilla (Catania)

Barbara Contrafatto