“Colpo di mano inaccettabile. Sul tema dell’acqua pubblica faremo le barricate”. Così il segretario siciliano del Pd Anthony Barbagallo bolla la riforma del servizio idrico approvata a maggioranza nella commissione Ambiente dell’Assemblea regionale siciliana. E domani nella sala Piersanti Mattarella all’interno dell’Ars l’assemblea dei sindaci del PD, probabilmente, sarà sulla stessa lunghezza d’onda del segretario dei democratici.   

“In barba a tutte le dichiarazioni di facciata – dice Barbagallo -, il testo di riforma del settore idrico, per come riscritto dal Governo Musumeci, viene approvato a maggioranza in commissione Ambiente all’Ars”.

Il segretario siciliano del Pd Anthony Barbagallo

 

Evidentemente, afferma il leader del Pd in Sicilia, “è scattato il ‘richiamo della foresta’ del Centrodestra verso tutti i suoi deputati. I gestori privati in giro per la Sicilia hanno trovato sponda in questo scorcio di legislatura per modificare lo status quo”.

“Lo abbiamo detto in tempi non sospetti – seguita Barbagallo – e lo riaffermiamo con forza oggi: siamo contrari ad operazioni di questo genere, l’acqua e il settore idrico sono e devono restare di competenza pubblica. Il PD ne fa una battaglia politica e di principio e farà le barricate in commissione bilancio prima e in aula poi. E’ inaccettabile”.  

“Sul tema dell’acqua e del servizio idrico, inteso come servizio pubblico, non retrocediamo di un passo e faremo sentire la nostra voce a partire da domani – prosegue Barbagallo – nel corso dell’’Assemblea dei sindaci del PD che ho appositamente convocato in sala Piersanti Mattarella all’Ars”.

Redazione