Cala il sipario tra cultura, canti e musica sull’esclusiva mostra bibliografica e documentaria dedicata a Nino Martoglio e ospitata presso la Galleria D’Arte Moderna di Catania, a partire dal 23 ottobre sino a ieri, un evento che ha registrato numerosi visitatori tra cui artisti, attori ed intellettuali locali.

La Galleria non è stata solo sede d’esposizione di preziosissime collezioni, libri e documenti di natura sia pubblica che privata riguardanti Martoglio; è stata anche palco per gli attori Melina Pappalardo, Turi Giordano, Gianni Sineri ed Enrico Pappalardo e per i musicisti Davide Sciacca, Santo Privitera Carmelo Filogramo, Silvio Carmeci, Cristian Ranieri, Roberto Ranieri ed il soprano Sachika Ito che durante i fine settimana hanno intrattenuto i presenti con letture di poesie tratte dalla Centona e recital (“Martoglio recita Cicca Stonchiti”, “I dialoghi popolari” di Martoglio, “Lu  catechisimu di Don Procopio” e “U cummattimentu di Orlandu Rinaldu”); sala lettura per letterati e scrittori (Maurizio Cairone, Alfredo Sorbello, Vera Ambra, Giulia Letizia Sottile e Mario Grasso, fondatore della casa editrice Prova D’Autore) che hanno presentato i loro libri, e sede d’annullo filatelico  – in collaborazione con Poste Italiane – sabato 13 novembre.

L’annullo ha rappresentato un appuntamento unico ed imperdibile che ha riscosso molto successo di pubblico; ben trecento le cartoline che sono state distribuite gratuitamente dal Comitato specie ai collezionisti di francobolli e cartoline. A tal proposito ricordiamo che la cartolina è stata disegnata dal presidente della Pro Loco di Belpasso Tony Carciotto, mentre il francobollo, così come il logo del Comitato, ritraente l’iconico baffo nero di Martoglio, è stato realizzato dall’Accademia di Belle Arti di Catania che ha come Direttore il professore Gianni Latino e Presidente la professoressa Lina Scalisi, facente parte del Comitato.

Nel consuntivo occorre ricordare uno degli appuntamenti che ha riscosso più successo ovvero l’esposizione al pubblico per la prima volta del dipinto che Antonino Gandolfo ha realizzato per l’amico Nino Martoglio sul finire dell’Ottocento. Del dipinto esiste una riproduzione di color seppia che spesso si vede in tante stampe di articoli o copertine di libri su Martoglio. Il dipinto fa parte di una serie di disegni e bozzetti che Gandolfo amava disegnare per fissare momenti passati in compagnia degli amici artisti, letterati o intellettuali nella sua casa di campagna a Cannizzaro. Il pronipote Luigi Gandolfo brevemente ha tratteggiato la figura di Antonino Gandolfo ricordandone l’amicizia con Martoglio e gli altri letterati che hanno fatto grande Catania tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento.

“La mostra è stata patrocinata e co-organizzata da: Comune di Catania, Comune di Belpasso, Archivio storico comunale di Catania, Biblioteca comunale di Catania Vincenzo Bellini, Pro Loco di Belpasso, Museo Biblioteca dell’Attore di Genova, gli eredi Martoglio, Zuco e Concutelli e diversi collezionisti privati “a cui – si legge nel comunicato stampa – va il più sentito plauso da parte dei fruitori e ringraziamenti da parte del Comitato”.

“A nome del Comitato – è scritto – il Segretario Gaetano Strano ringrazia tutti gli artisti che con professionalità e generosità hanno voluto omaggiare Martoglio e invita gli interessati a partecipare alla mostra visitabile sino al 31 dicembre presso l’Archivio di Stato di Catania ed ai restanti due appuntamenti, in ricordo della carriera cinematografica di Nino Martoglio, presso il Palazzo della Cultura di Catania (il 26 novembre alle 17:00 con “ L’aria del continente” e il 10 dicembre alle 17:00  con “Sempre più difficile”).

Infine Strano ricorda che a dicembre si terranno le rappresentazioni teatrali de “I civitoti in pretura” presso il luogo che ha ispirato la commedia ovvero la Civita ed “Il divo” presso il Centro teatrale universitario “Machiavelli”, in collaborazione con la Compagnia Fabbricateatro e con l’Ateneo catanese.

Redazione