Centosessantacinque positivi attivi, 24 nuovi contagiati rispetto a due giorni fa, e la preoccupazione del sindaco di tornare alla situazione di un anno fa, quando, nello stesso periodo, i contagi di Covid 19 schizzarono improvvisamente verso l’alto. Basta guardare il grafico per comprendere che che lo stato d’animo del primo cittadino di Belpasso (Catania), Daniele Motta, non è ingiustificato, al punto che lui stesso stasera scrive che “l’aumento dei contagi mi impone coscienziosamente una comunicazione più frequente” sull’argomento virus a Belpasso.

E forse neanche il numero dei guariti (6) serve ad attenuare l’ansia. Questi i dati complessivi: dal 3 agosto 2020 – scrive Motta – i casi in totale sono 2219, i guariti 2026 , i deceduti 28. Tra i casi attivi, gli ospedalizzati sono fermi a 1

Stasera il sindaco ha ritenuto di fare commento generale sulla situazione in Sicilia, che rispecchia – a suo avviso – quanto sta accadendo a Belpasso.

“Dopo qualche segnale di discesa nelle settimane scorse – commenta il capo dell’Amministrazione -, adesso c’è una risalita. Piccolo campanello d’allarme, che riporta un po’ a quanto successo lo scorso anno proprio in questo periodo”.

“Se continuiamo così – puntualizza Motta – arriveranno nuovamente le famigerate ‘zone’, e ricordo che la Sicilia già a gennaio andò in zona rossa, pensiero che ovviamente vorrei tenere molto lontano. Anche perché quest’anno è diverso, ci sono i vaccini”

“Analizzando l’incidenza per età – spiega il primo cittadino -, emerge un dato più alto nella fascia di età scolare (6/12 anni) ed in quella più anziana”, mentre “resta stabile la letalità del virus”.

In Sicilia i vaccinati con prima dose si attestano all’80,67%, gli immunizzati sono al 76,67%. Le terze dosi finora somministrate sono 62.914 (pari allo 0,93% delle somministrazioni complessive).

Nella foto: il grafico della situazione dei contagi di Covid 19 a Belpasso (Catania)

Redazione