Cercare di sconfiggere il Covid, fino alla speranza di una rinascita, dopo due anni flagellati da morti, ferite fisiche e psicologiche, clausure, lockdown, proteste civili, ma anche violente. Come debellare questo virus che si è impadronito delle nostre vite e perfino delle nostre morti, dato che, in certi momenti della pandemia non c‘è stata neanche la possibilità di un funerale per piangere le nostre vittime? Perché la Sicilia è uscita per ultima dalla zona gialla? Perché certi luoghi del mondo, dell’Italia e dell’Isola vengono colpiti maggiormente rispetto ad altri? Quali le origini del virus? Quali i rimedi attuali, quali i problemi, quali le prospettive? Il vaccino è l’unico antidoto? Qual è il messaggio da lanciare a chi non intende vaccinarsi?

La locandina della manifestazione

Di questo e di tanto altro si parlerà al Club Progressista di Belpasso (Catania), via Roma 279, venerdì 15 ottobre alle 18, in occasione dell’incontro dibattito “Covid 19. Una pandemia da combattere. La rinascita”, cui parteciperanno diversi esperti del settore, a cominciare dall’infettivologo dell’ospedale Garibaldi di Catania Bruno Cacopardo (uno degli studiosi più autorevoli della materia), che converserà a trecentosessanta gradi con il direttore di questo giornale, Luciano Mirone, che condurrà la serata, sui diversi aspetti scientifici della pandemia.  

Riflettori puntati anche sulle testimonianze umane di chi è riuscito fortunatamente a guarire dal Covid. I momenti più drammatici, ma anche quelli della rinascita, e la morale che queste persone hanno ricavato da questa esperienza.

Con l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza si parlerà degli effetti che il virus sta lasciando in Sicilia, ma anche dell’organizzazione che la Regione intende adottare adesso che l’Isola è diventata zona bianca, mentre la presidente della Commissione Salute all’Ars, Margherita Ruvolo La Rocca, si soffermerà sui programmi a breve, a media e a lunga scadenza per quanto concerne soprattutto le strutture sanitarie.

Previsti gli interventi delle massime autorità della provincia etnea impegnate a fronteggiare il virus: Pino Liberti, commissario per l’emergenza Covid per l’area metropolitana, il direttore generale e il direttore sanitario dell’Asp3 di Catania, rispettivamente Maurizio Lanza e Antonino Rapisarda.  

Il riflettore sarà poi puntato sulla situazione locale, ovvero sul comune che ospita questo evento, Belpasso, anch’esso tormentato da molti decessi e da numerosissimi contagi. A soffermarsi sull’argomento il sindaco della cittadina etnea Daniele Motta, e il segretario provinciale della Società italiana scienze mediche (Sismed) Giuseppe Distefano.

Redazione