“Dopo la confisca da parte dello Stato, i mafiosi distruggono il bene confiscato”. Succede ad Acireale (Catania), dove lo scorso 1 ottobre l’Arci Sicilia e I Siciliani giovani avevano denunciato l’occupazione di un bene confiscato a Cosa nostra. Purtroppo ieri, si legge nel comunicato, “è stato riscontrato dalle nostre associazioni che gli stessi che hanno subito la confisca erano intenti a devastare completamente lo spazio”.

“Solo l’intervento di polizia e carabinieri – è scritto nella nota firmata da Siciliani giovani, Arci Sicilia e Le scarpe dell’antimafia – ha fermato la distruzione di un bene da tre anni patrimonio dello Stato”.

Per questo venerdì 15 ottobre alle 11 è convocata una conferenza stampa presso il bene confiscato ad Acireale, frazione di Pennisi, via Barbagallo 2. “E’ davvero importante – scrivono gli organizzatori che invitano tutte le associazioni del territorio a partecipare-,nessun passo indietro”

A questo link la posizione esatta https://maps.app.goo.gl/X3HQaNCrUP8mAXqq6 

Nella foto: il bene confiscato alla mafia come si presentava lo scorso 1 ottobre e come si presenta dopo l’incursione mafiosa

Redazione