Terzo e quarto posto. Sono i piazzamenti ottenuti dalle squadre femminile e maschile di Santa Venerina (Catania) nella finalissima nazionale del Palio delle Botti delle città del vino svoltasi nel Comune  etneo, per la prima volta in Sicilia.

Per la categoria femminile, le agguerrite spingitrici Alessia Piazza e Mara Pappalardo della squadra etnea sono riuscite a conquistare il terzo gradino del podio, precedute da due squadre del Nord: Maggiora, in provincia di Novara (primo posto) e Avio in provincia di Trento (secondo posto).

Un carretto siciliano che sfila durante il Palio delle Botti di Santa Venerina (Catania). Sopra: un momento della gara

Quarto posto, nella gara maschile, per la squadra di Santa Venerina composta da Mirko Perruccio, Daniele Russo, Robert Tarushi, Alfio di Benedetto, Davide Patanè e Samuele  Maugeri.

I primi tre gradini del podio maschile sono andati a tre squadre del Nord: Maggiora, in provincia di Novara (primo posto);  Avio, in provincia di Trento (secondo posto); e Refrontolo, in provincia di Treviso (terzo posto).

Un altro frangente della manifestazione

Le coppie di spingitori hanno dovuto affrontare la faticosa impresa di rotolare in salita, lungo il lastricato della via Vittorio Emanuele, le pesanti botti da 500 litri, con partenza da piazza Roma  ed arrivo alla piazza del Municipio.

Il palio delle botti è una competizione nata nel 2000 da un’idea dell’associazione “Città del Vino” con lo scopo di riunite intorno a questa gara sportiva di sapore medievale gli appassionati di tradizioni folkloristiche legate al mondo del vino. 

Le foto sono di Camillo Enrico Pittera

Redazione