Un flash mob promosso dal Partito Democratico e dal Movimento 5 Stelle per accendere i riflettori sul caso del pronto soccorso di Paternò (Catania), “un presidio importante per il territorio – secondo la nota congiunta di Pd e M5s – che ha raggiunto dati importanti nonostante la grave carenza di personale medico e sanitario”.

L’iniziativa si terrà venerdi 6 agosto alle 9:30 davanti al pronto soccorso dell’ospedale di Paternò alla presenza del segretario e deputato regionale del PD Sicilia, Anthony Barbagallo e dal deputato regionale M5S, Francesco Cappello, componente della commissione Sanità all’Ars.

Saranno presenti i deputati regionali del Movimento 5 Stelle Gianina Ciancio, Jose Marano e Luigi Sunseri, oltre al segretario provinciale PD e al segretario del circolo PD di Paternò, rispettivamente Angelo Villari e Salvatore Leonardi.

“Nel primo semestre del 2021 – si legge nel comunicato –  sono stati 8948 gli accessi al pronto soccorso di Paternò. Un dato che attesta questo presidio al secondo posto per numero di accessi tra i presidi ospedalieri territoriali (Acireale, Biancavilla, Bronte, Caltagirone Militello)”.

“I medici sono insufficienti”, denunciano le due forze politiche. “Da febbraio 2021, solo quattro unità in servizio, ma realmente tre perché una in malattia a lungo termine. Queste tre unità non hanno più il sostegno degli operatori del 118, che hanno preferito, per ragioni economiche, svolgere la loro attività in altro Ospedale Aziendale”, affermano all’unisono Pd e 5s.

“Con la presenza di soli tre unità in servizio  – dichiara Anthony Barbagallo  del Pd – non si  può assicurare neanche la presenza di un solo medico a turno, con gravi disagi per l’utenza (attese lunghissime ); gravi le ripercussioni sui  pazienti che sostano al pronto soccorso in osservazione breve; impossibilità di un medico accompagnatore nel caso di trasferimenti urgenti in altre strutture”.

“E’ significativo sottolineare  – affermano Cappello, Ciancio, Marano e Sunseri del M5S – come da febbraio, nonostante la carenza di medici, gli accessi non siano diminuiti e che i numeri riportati sono importanti, considerata anche la riduzione degli accessi a tutti i pronto soccorsi. a causa dell’emergenza covid”.

“A fronte dei numeri che testimoniano l’esigenza da parte del territorio di un pronto soccorso operativo ed efficiente – sottolineano PD e M5S – l’Asp deve provvedere ad emettere un bando per tutti i posti vacanti anche per i medici del Pronto soccorso di Paternó come attualmente avviene per Caltagirone e Militello”.

Nella foto: il Pronto soccorso dell’ospedale di Paternò (Catania)

Redazione