I deputati del M5s presenti all’Assemblea regionale siciliana attaccano il presidente del governo dell’Isola Nello Musumeci – acuendo lo scontro col governatore – sulla possibile istituzione della “zona gialla” a causa degli aumenti dei contagi da Covid 19 – fra i primi in Italia – e del numero delle terapie intensive che registrano una notevole crescita rispetto alle scorse settimane.    

“La Sicilia – afferma il capogruppo del M5S all’Ars, Giovanni Di Caro – viaggia come un razzo verso la zona gialla con i dati peggiori sull’occupazione delle terapie intensive. Purtroppo non ci meravigliamo, avevamo denunciato le enormi falle sul versante del contrasto alla pandemia, a partire dall’assenza di controlli all’aeroporto Fontanarossa di Catania, vero porto franco per alcuni giorni del virus. I risultati, purtroppo si vedono, ed è lo stesso commissario Costa ad ammetterlo: la metà dei nuovi positivi è costituita da persone che dall’estero sono venute a trascorrere qui le vacanze. oppure da siciliani che tornano dall’estero”.

“Le nostre segnalazioni, purtroppo – continua Di Caro – servono solo ad irritare Musumeci, i cui nervi evidentemente sono più scoperti del solito. Più che chiudere le falle segnalate, Musumeci preferisce aprire la bocca per apostrofare in malo modo chi osa criticare la sua azione, anche quando questa è veramente pessima”.

Redazione