“Il centro Direzionale della Regione Sicilia non si deve fare. Il nuovo stop all’iter stavolta arriva addirittura dall’Avvocatura di Stato che con il suo autorevole parere mette nero su bianco anche il conflitto di interessi che sta alla base dell’intero progetto. Spiace registrare però che siamo l’unica forza politica ad essersi opposta fin dalle origini a questo progetto”.

A dichiararlo è il deputato regionale del Movimento 5 Stelle Nuccio Di Paola a proposito del parere dell’Avvocatura di Stato che stoppa l’iter progettuale del mega Centro Direzionale della Regione, che avrebbe dovuto ospitare soprattutto uffici dell’ente .

“Una Regione che non conosce nemmeno quanti e quali sono i suoi immobili – spiega Di Paola – non può e non deve sprecare risorse per costruire un’altra mega struttura. Abbiamo fatto diversi atti parlamentari in cui denunciamo il fatto che la procedura aveva lacune evidentissime, come sottolineato anche dalla famosa trasmissione televisiva Striscia La Notizia“.

“Purtroppo – dice il deputato regionale – siamo solo noi a dire che questo centro direzionale non si doveva fare o comunque non si sarebbe dovuto progettare in questa maniera per evidenti problemi di mobilità o anche per il semplice fatto che risulta assurdo costruire un’altra mega struttura quando non sappiamo nemmeno quanti immobili sfitti o occupati abbiamo. Capiamo che gli interessi in gioco sono evidentemente altissimi a Palazzo D’Orleans, ma tra le priorità della nostra isola non vi è certamente quella di costruire un faraonico centro direzionale”.

Nella foto, il progetto del Centro direzionale redatto dalla Regione Sicilia

Redazione