Abbandoni di rifiuti a bordo strada: elevate sanzioni per un totale di 12mila 600 Euro (21 in tutto). Denunciato un soggetto per combustione illecita di rifiuti. Questo il bilancio dei Carabinieri del Nucleo Investigativo Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale (NIPAAF), del Centro anticrimine Natura Catania e della Regione carabinieri forestale Calabria, che grazie all’ausilio di apparati di videosorveglianza, hanno effettuato mirati servizi volti al contrasto e repressione del fenomeno dell’abbandono indiscriminato di rifiuti sul ciglio delle strade, specie in alcuni contesti rurali del territorio della Provincia di Catania, soprattutto nei Comuni di San Giovanni La Punta e Paternò. Ciò al fine di arginare il fenomeno delle numerose discariche abusive che sono presenti sul territorio. 

Quattro immagini dei Carabinieri che ritraggono i luoghi dove è avvenuta l’operazione. Sopra: una discarica a cielo aperto fotografata dai militari dell’Arma

In particolare diversi soggetti sono stati ripresi mentre scendevano dai propri autoveicoli e abbandonavano sacchi di rifiuti urbani e scarti di rifiuti edili, ai bordi delle strade, soprattutto in ore serali, violando peraltro tutte le Ordinanze Sindacali sulla raccolta differenziata.

In alcuni casi i trasgressori sono stati ripresi mentre effettuavano il lancio del sacchetto direttamente dal veicolo in corsa. Molto spesso si tratta di incivili seriali che smaltiscono quotidianamente i rifiuti in questo modo.

Un soggetto, nel tratto di strada che collega Paternò a Belpasso, è stato filmato mentre dà fuoco ad un cumulo di rifiuti, che solo per una serie di eventi fortunosi non ha scatenato un incendio sui terreni circostanti. Lo stesso è stato deferito alla Procura della Repubblica di Catania e rischia la pena della reclusione da 2 a 5 anni.

I controlli sul territorio da parte dei militari dell’Arma, volti alla repressione di questo increscioso fenomeno ai danni dell’ambiente, saranno ancora stringenti.

Redazione