“Molti soggetti che hanno contratto il Covid-19, nonostante la negativizzazione accertata da due tamponi, continuano ad avere problematiche multisistemiche che vengono identificate come ‘sindrome post-Covid’ o ‘long Covid’. Per queste persone, che presentano disfunzioni cardiorespiratorie, neuromuscolari e psichiche tali da compromettere la qualità della vita, vanno identificati e gestiti piani riabilitativi personalizzati”.

lo afferma la capogruppo dell’Udc all’Assemblea regionale siciliana Eleonora Lo Curto, la quale “per dare impulso all’azione del governo in questa direzione”, ha presentato un ordine del giorno “affinchè venga riorganizzata la rete ospedaliera siciliana in maniera che possano essere adeguatamente cogestite sia l’assistenza e cura dei pazienti Long Covid, sia le patologie croniche come il cancro, l’Alzheimer, il Parkinson e quelle autoimmuni o rare”.

“In tale programma di riorganizzazione dei servizi e delle cure per i pazienti Long Covid – dice Lo Curto – vanno coinvolte anche le strutture sanitarie private convenzionate (centri di riabilitazione motoria, fisioterapica, cardiovascolare e neurologica), e vanno rideterminati i budget attualmente previsti per le stesse e potenziata la medicina territoriale per renderla più efficiente e più efficace anche con l’ingresso di nuovo personale sanitario che supporti una gestione binaria delle cure”.

Redazione