La Ocean Viking, la nave della Ong europea Sos Mediterranee, sta navigando verso Augusta, dopo aver ricevuto l’ordine dalle autorità competenti di far sbarcare le 236 persone salvate da due gommoni in difficoltà martedì 27 scorso. I soccorritori, pur esprimendo sollievo per la soluzione della vicenda, si dicono tuttavia amareggiati e addolorati per l’ennesima tragedia di cui sono stati testimoni nell’ultima settimana.

Un naufragio senza superstiti, un salvataggio simultaneo di due gommoni sovraccarichi, diverse intercettazioni della guardia costiera libica.

Molti dei sopravvissuti a bordo della Ocean Viking hanno raccontato le violenze che hanno subito in Libia per mano dei trafficanti. Vedendo la fragilità dei gommoni in cui avrebbero dovuto imbarcarsi e le onde alte di quella notte, molti di loro hanno avuto paura ma sono stati picchiati e costretti a salire a bordo. Tra di loro anche quattro fratelli e sorelle, bambini di 10, 11, 12 e 17 anni, che viaggiavano da soli sono stati percossi dai trafficanti. 

Nella foto: migranti in un gommone (immagine di repertorio)

Ansa