“Irresponsabile, fuori da ogni logica e strumentale. Solo così si può definire la scelta del sindaco di Catania, Salvo Pogliese, di aderire al flash mob di stasera organizzato da Fratelli D’Italia contro il coprifuoco”.

Il Movimento 5 Stelle del capoluogo etneo non le manda a dire, e accusa il primo cittadino di andare “oltre” la sua sfera istituzionale per questa scelta giudicata “irresponsabile”. Pogliese – secondo la nota dei 5S – dice che “il coprifuoco è una follia, una misura incostituzionale, che limita le libertà individuali e mette in ginocchio le attività di ristorazione”.

“Ha forse dimenticato – affermano i pentastellati – che appena due giorni fa, Catania contava quasi la metà di positivi di tutta la Sicilia e che il coprifuoco si è dimostrato una misura valida per contenere la diffusione del Covid? Come pensa di arginare il contagio se non vengono rispettate le minime misure di sicurezza? Spera forse, cavalcando il malcontento e i disagi dei cittadini, di conquistare i consensi che va perdendo di giorno in giorno?”.

“Chiediamo a Pogliese – prosegue il comunicato – di non partecipare alla manifestazione, se tiene veramente alla nostra città”.

“Il Sindaco – spiegano i Cinque Stelle – prende posizioni in maniera assolutamente strumentale su questioni che non sono di esclusiva competenza del Comune, ma soprattutto non pensa a quelle che potrebbero essere le nefaste conseguenze di una manifestazione simile. Invece di pensare al coprifuoco, dovrebbe pensare ai veri problemi che la città vive in questo momento, a causa della pessima gestione dell’Amministrazione in carica”.

Nella foto: il sindaco di Catania, Salvo Pogliese

Redazione