“Il MoVimento 5 Stelle di Catania, con i suoi portavoce a tutti i livelli istituzionali – comune, regione, parlamento ed Europa – aderisce all’appello lanciato stamane da diverse associazioni cittadine impegnate nella lotta alla mafia, e auspica che il prefetto e il ministro degli Interni intervengano al più presto”, dopo l’operazione “Sipario” della magistratura, che ha svelato delle presunte  infiltrazioni mafiose al Comune che portano a ritenere saldo il rapporto fra Cosa nostra, politica e affari.

“L’ultima operazione della Dda – scrivono i Cinque Stelle – ha fatto emergere un grave quadro di corruzione che ha coinvolto anche le istituzioni cittadine e che ha svelato infiltrazioni della mafia nel contesto economico e politico della nostra città”.

“Per questo – si legge nella nota – presenteremo un’interrogazione al ministero e chiederemo di attivare tutti gli strumenti utili per verificare che non sia irrimediabilmente compromesso il funzionamento della macchina amministrativa che governa la città”.

“L’arresto per corruzione elettorale del vicepresidente della VI municipalità del Comune di Catania, secondo i giudici vicino ad Orazio Buda, esponente di vertice del clan Cappello, ed il coinvolgimento a vario titolo di funzionari comunali e di vigili urbani nell’operazione Sipario pongono seri interrogativi che esigono risposte celeri e chiare”.

“Nel fare un plauso alle forze dell’ordine e ai magistrati non possiamo che esprimere forte preoccupazione per quanto emerso dalle indagini. È indifferibile l’intervento del prefetto per appurare la gravità della situazione e per sapere se ci sono le condizioni affinché questa amministrazione continui a governare in modo democratico e trasparente”.

Redazione