Riaperta al traffico la “Strada da 34 miliardi” che collega il comune di Calatabiano (Catania) con i caselli dell’autostrada Catania-Messina, dopo i lavori di messa in sicurezza del primo pilone, danneggiato alla base da un’erosione.

“Dal sopralluogo, effettuato lo scorso 27 gennaio dai tecnici del Dipartimento Regionale di Protezione Civile – si legge nella nota del Comune -, era emerso che il fenomeno di scalzamento alla base del pilone non pregiudicava la stabilità dell’opera nel suo complesso. Ciò nonostante era necessario che l’Ente realizzasse interventi finalizzati alla difesa ed alla protezione della fondazione della pila tra le campate M01 ed M02 del viadotto sul torrente Minissale al fine di evitare il lento progredire dell’erosione nel tempo ed il suo rapido aggravarsi”.

Il pilone eroso costruito lungo il torrente Minissale, su cui il Comune di Calatabiano (Catania) ha ritenuto di intervenire. Sopra: la “Strada da 34 miliardi” riaperta al traffico

“Dopo settimane di disagi – dichiara il sindaco Giuseppe Intelisano – abbiamo finalmente ripristinato la viabilità ed il collegamento con i caselli autostradali della A-18 e con i  comuni pedemontani. Lo scorso gennaio ho ritenuto doveroso chiudere, temporaneamente e a scopo cautelativo, questa importante arteria in attesa dell’espletamento delle necessarie verifiche di stabilità dopo che abbiamo riscontrato danni alla base del I pilone. Abbiamo seguito l’iter indicato dai tecnici e realizzato i lavori nella parte interessata dall’erosione. Grazie a queste verifiche abbiamo potuto controllare la tenuta dell’intera opera che risulta solida e ben ancorata. Continueremo, come richiesto dalla Protezione Civile e dal Genio Civile di Ct, a monitorare la struttura, in particolar modo la parte precedentemente danneggiata”.

Redazione