Zona arancione per Calabria, Emilia Romagna, Lombardia, Sicilia e Veneto. Lo prevede – si legge sull’Adnkronos – una nuova ordinanza che sarà firmata in serata dal ministro della Salute Roberto Speranza e andrà in vigore a partire da domenica 10 gennaio. Lo sottolinea in una nota il ministero della Salute. L’ordinanza arriva sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia.

Secondo quanto emerge dalla bozza del monitoraggio settimanale dell’Istituto superiore di sanità (Iss)-ministero Salute, relativo al periodo 28 dicembre 2020-3 gennaio 2021, “Calabria, Emilia Romagna e Lombardia un Rt puntuale significativamente maggiore di 1, altre 6 lo superano nel valore medio (Liguria, Molise, Sardegna, Sicilia, Umbria, Valle d’Aosta), altre 4 hanno un valore uguale, la Puglia, o che lo sfiora, Lazio, Piemonte, Veneto”. Il Veneto, infine, “mostra un tasso di incidenza particolarmente elevato, rispetto al contesto nazionale”.

La bozza sottolinea che “sono 12 le Regioni e province autonome a rischio alto questa settimana, 8 a rischio moderato (di cui due ad alto rischio di progressione a rischio alto nelle prossime settimane) e solo una Regione (Toscana) a rischio basso”.

“Siamo preoccupati – scrive l’Ansa – per l’attuale andamento della curva dei contagi in Sicilia, per questo abbiamo chiesto al ministro Speranza, che ringrazio, di anticipare di almeno una settimana il provvedimento di istituzione della zona arancione per la Sicilia”. Lo dichiara il presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci.

“Nonostante l’indice Rt dell’Isola non prevedesse infatti questa classificazione – aggiunge il Governatore della Sicilia-, con grande senso di responsabilità, abbiamo così previsto misure più stringenti a salvaguardia del nostro territorio”. 

Redazione