“In piena pandemia, mentre i cittadini responsabili rimangono a casa e i commercianti soffrono per le restrizioni, il sindaco di Catania Salvo Pogliese cosa fa? Segue la partita del Catania, a ‘porte chiuse’, incurante delle misure di sicurezza che tutti – autorità comprese – dovrebbero rispettare e, come se nulla fosse, dispensa baci e abbracci”.

Lo denuncia con un comunicato il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle di Catania Lidia Adorno, Graziano Bonaccorsi, Valeria Diana, Giuseppe Fichera, Emanuele Nasca, assieme a Giuseppe Gelsomino, Francesca Ricotta, Mario Tomasello (IV), Enzo Bianco e Lanfranco Zappalà (Con Bianco per Catania), Salvo Di Salvo (Grande Catania) e Giovanni Grasso (Gruppo misto).

“Al di là delle norme – si legge nella nota -, il dato è chiaro: in questo momento storico il sindaco non è in grado di dare il buon esempio. Una situazione vergognosa che tutti i cittadini devono conoscere”.

“Ricordiamo a Salvo Pogliese – scrivono i firmatari – che non è sindaco del Calcio Catania, ma della città di Catania. E il calcio non può essere posto sopra ogni cosa, senza limiti o restrizioni, ancor di più da chi ha ruoli istituzionali”.

“Ringraziamo il presidente e la società per il lavoro svolto – concludono i consiglieri – amiamo anche noi la squadra della nostra città, ma tutti dobbiamo rispettare le regole”.

Nella foto: il sindaco di Catania,. Salvo Pogliese, nel momento dell’abbraccio allo stadio (immagine fornita dal M5S Catania)

Redazione