Sono 1.240 i nuovi casi di Covid-19 registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore, su 10.850 tamponi effettuati. Sono 34 i decessi di persone positive, che portano il totale a 1.723.

Con i nuovi casi salgono a 39.540 gli attuali positivi, con un incremento di 190 casi. Di questi 1.615 sono i ricoverati, meno 32 rispetto a ieri: 1.400 pazienti in regime ordinario (-31) e 215 (-1) in terapia intensiva. In isolamento domiciliare sono 37.925 persone. I guariti sono 1.016. Sul fronte della distribuzione fra province i dati sono Palermo: 320, Catania 488, Messina 89, Ragusa 54, Trapani 73, Siracusa 57, Agrigento 40, Caltanissetta 50, Enna 69.

Intanto il presidente della Regione Musumeci invita tuttavia a non abbassare la guardia in vista delle festività natalizie: “Il rischio di un nuovo esodo verso il Sud – ammonisce – è un fatto reale, che non può non destare preoccupazione. Per questo ho ritenuto di chiedere al nostro Comitato scientifico di valutare alcune misure di contenimento e sorveglianza sanitaria, che vorremo condividere anche con il ministero della Salute”.

Secondo alcune indiscrezioni, le misure messe in campo potrebbero riguardare l’obbligo di sottoporsi al tampone per chi rientra in Sicilia e la registrazione sul portale della Regione in modo da consentire il tracciamento.

“C’è un sostanziale miglioramento in Sicilia – osserva Musumeci – e si inizia finalmente a vedere una progressiva regressione della pressione sulle strutture ospedaliere. Non possiamo, quindi, rischiare di far correre di nuovo il virus per comportamenti individuali che appaiono improntati a superficialità. Lo dobbiamo – sottolinea il presidente della Regione Siciliana – alle tante vittime che abbiamo avuto e alla straordinaria passione con cui migliaia di operatori hanno adempiuto con professionalità alla loro missione di vita”.

Ansa