Esplode un compattatore per la raccolta dei rifiuti in via Don Minzoni a Catania e per poco non causa una tragedia, dato che l’autista del mezzo è stato ricoverato in ospedale per accertamenti ed un passante è stato coinvolto, per fortuna senza conseguenze. Tutto si è verificato intorno alle 5,30 di questa mattina, quando un compattatore dell’azienda che smaltisce i rifiuti per conto del Comune di Catania, durante una manovra di svuotamento dei cassonetti. Secondo le prime indagini effettuata dalla Polizia è possibile che in uno dei cassonetti svuotati ci fosse una bombola di gas che qualcuno potrebbe avere scaricato incautamente dentro il contenitore della spazzatura.

Intanto il sindacato Ugl prende posizione sull’accaduto: “Sull’esplosione del mezzo compattatore della società che svolge in appalto il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti nel Comune di Catania, avvenuto questa mattina – dice l’Ugl etnea – in uno dei più popolosi quartieri della città, l’Ugl pone subito in evidenza due questioni ataviche”.

La prima, spiegano il segretario territoriale Giovanni Musumeci ed il delegato di settore Salvo Strano, riguarda “la questione della raccolta differenziata e dei necessari controlli serrati sul conferimento dei rifiuti, poiché non si può più perdere tempo su entrambe le direzioni”.

La seconda, “non meno importante”, concerne “più che mai l’impellenza di garantire totalmente la sicurezza sul lavoro, soprattutto in un comparto come quello dell’igiene ambientale dove i rischi per chi ci lavora sono elevati”.

“Come organizzazione sindacale – scrive l’Ugl -, nel continuare a mantenere alta la vigilanza, chiediamo al Comune di voler potenziare le attività di controllo e di sensibilizzazione, affinché si possa evitare in tutti i modi di evitare casi del genere in cui si è davvero sfiorata la tragedia. Agli operatori coinvolti, ed al cittadino che suo malgrado si trovava a passare vicino al luogo dell’esplosione, auguriamo una pronta guarigione”.

Redazione