A Zafferana Etnea  – 9 mila 500 abitanti ai piedi dell’Etna – il numero ufficiale dei contagiati da coronavirus è di 48.  Lo rende noto il sindaco Salvo Russo con un post sulla pagina facebook del Comune: “La curva dei contagi  – scrive –  si mantiene pressappoco stabile”.

Dopo parecchie settimane di positività che hanno costretto al più assoluto isolamento, ci sono parecchie persone i cui tamponi di controllo hanno danno esito negativo: “I tamponi di verifica effettuati la scorsa settimana  – spiega il sindaco – hanno confermato la guarigione per tanti nostri concittadini che sono usciti dall’isolamento”.

Salvo Russo, sindaco di Zafferana Etnea. Sopra: il municipio della cittadina catanese

Ma accanto alle notizie di guarigione, ci sono anche casi di nuovi contagiati: “Tuttavia, seguendo il trend nazionale – aggiunge il sindaco – anche questa settimana si sono aggiunti nuovi casi di positività per lo più appartenenti a tre diversi nuclei familiari. Dunque ad oggi il numero dei positivi è di quarantotto, considerati sia coloro i quali sono stati sottoposti a tampone molecolare, sia quelli sottoposti al tampone rapido”.

La notizia confortante è che la maggior parte dei contagiati è sta trascorrendo l’isolamento nella propria abitazione:  “Tutti  – dice Russo – stanno osservando la quarantena a casa, ad eccezione di tre nostri concittadini che sono ancora ospedalizzati ed uno ricoverato presso una Rsa (Residenza sanitaria assistita)”.

La sensazione diffusa fra i cittadini che la trasmissione dei dati sui contagiati da parte delle autorità preposte non sia tempestiva viene confermata dallo stesso sindaco che sta ovviando grazie alla collaborazione dei medici di famiglia: “Poiché, come già detto, i dati a me forniti dall’ASP giungono sempre con ritardo e spesso non aggiornati, la rete di informazioni con i medici di base del nostro territorio si sta rivelando strumento efficace e utile per ottenere aggiornamenti attendibili. Ai nostri medici va sempre il mio più sentito ringraziamento per la disponibilità e la tempestività grazie alle quali è possibile avere un quadro più chiaro dei casi di contagio”.

Buone notizie sul fronte della scuola, dagli asili alle medie: “Per quanto riguarda le nostre scuole, rispetto alle scorse settimane, nessuna classe è in quarantena e le attività didattiche si stanno svolgendo in presenza”.

Fra la gente comune, in molti rivolgono un appello al sindaco: chiedono di organizzare “postazioni periodiche per poter effettuare tamponi anche in modalità drive in”, come è accaduto nei giorni scorsi in tanti altri comuni vicini.

Il sindaco chiude la sua comunicazione sui social con la raccomandazione circa i comportamenti da seguire per arginare i contagi:  “I giorni che verranno saranno decisivi per la lotta al virus: è fondamentale, pertanto, rispettare rigorosamente le prescrizioni anti contagio partendo da quella più semplice che è indossare la mascherina. Il suo uso è obbligatorio! Utilizzatela sempre ed in modo corretto per preservare la Vostra e l’altrui salute”.

Rosalba Mazza