Il direttivo del circolo PD ‘Livio Castiglione’ di Bronte (Catania), attraverso il segretario Maurizio Gorgone, segnala “la grave situazione in atto nella casa di riposo San Vincenzo De’ Paoli-Padre Antonino Marcantonio e in altre strutture di accoglienza per anziani presenti nel territorio, dove si registra un aumento elevatissimo di contagi da SARS-CoV-2”.  E chiede al Prefetto di Catania l’ipotesi di “un intervento dell’esercito” e di “personale medico” che possa rafforzare quello presente che, però, secondo il Pd brontese, presenta una situazione precaria a causa della grave emergenza. 

Con questa lettera al prefetto di Catania e per conoscenza al sindaco di Bronte, nonché alla segreteria regionale del Partito democratico, il Pd della cittadina etnea segnala questa grave situazione e chiede un “intervento urgente” sia per la casa di riposo, sia per altre strutture similari presenti in zona.

Nella missiva vengono denunciate quattro anomalie: 1) “I familiari degli ospiti delle suindicate strutture – si legge – riferiscono che le stesse versano in condizione di grave criticità, a causa del numero elevato di contagi tra anziani e personale”.

2) “I responsabili delle strutture rappresentano le difficoltà nel reperire personale medico, infermieristico e sanitario in grado di rispondere alle esigenze di assistenza degli anziani, molti dei quali non autosufficienti o con gravi patologie”. 

3) “Nella Casa di Riposo San Vincenzo De’ Paoli, è rimasta una sola unità infermieristica a occuparsi dei circa 70 ospiti presenti”.

4) “Nelle struttura, purtroppo, si sono registrati anche alcuni decessi dovuti alle conseguenze del contagio”.

Ecco perché il circolo del Pd di Bronte chiede al Prefetto di intervenire “al fine di tutelare e salvaguardare la salute dei residenti nelle strutture, valutando anche l’ipotesi di poter disporre del personale medico dell’esercito”.

Come si ricorderà, questa città di quasi 19mila abitanti, nei giorni scorsi è stata dichiarata “zona rossa” dal Governo regionale a causa dell’alto numero di contagi (359  fino a due giorni fa) e di decessi (14 nel giro di qualche settimana).

Nella foto: la casa di riposo di Bronte (Catania)

Luciano Mirone