Centodieci mila Euro. E’ quanto il Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo (Mibact) ha assegnato alla 66^ edizione del Taormina Film Fest svoltasi dall’11 al 19 luglio scorso. Per questo l’organizzazione della prestigiosa iniziativa – della quale Videobank, come scrive in una nota, “è solo temporaneamente concessionario – ringrazia la Direzione Cinema del Ministero.

Un contributo “per garantire la continuità dell’evento, nonostante le criticità legate alle misure anti-covid, quando il Taormina Film Fest “ha messo a punto un format completamente nuovo, sia in presenza che in streaming su MYmovies, condividendo con una ben più ampia platea di pubblico, composta dalla community internazionale del web, il ricco cartellone dei suoi film, tra cui 11 anteprime mondiali, 12 internazionali e 19 nazionali in lingua originale con sottotitoli”.

“Il raddoppio delle somme a titolo di contributo, da parte del Mibact, per l’edizione 2020 dell’evento non può che essere una buona notizia. Abbiamo fatto il nostro meglio quest’anno pur di portare avanti la sessantaseiesima edizione della prestigiosa rassegna e per dare un chiaro messaggio di positività e di ripresa delle attività legate agli spettacoli connessi al valore culturale, sociale, economico e alla storicità e alla valenza internazionale della manifestazione”.

Lo dice l’assessore regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo Manlio Messina, “soddisfatto per quanto indicato nel decreto del Mibact datato 6 novembre 2020, che porta a 110.000 euro la somma destinata a Taormina. Nel precedente decreto (13 agosto), sostituito in toto, il contributo era pari a 50.000 euro. “Taormina Film Fest è un grande patrimonio della Regione Siciliana, anche in chiave turistica, con una sua storia che merita di andare avanti alla grande, offrendo di meglio e di più agli appassionati”, conclude Messina.

“Videobank – recita il comunicato – ringrazia tutti coloro che sostengono il festival di Taormina, le istituzioni nazionali, regionali e locali, gli sponsor privati, il pubblico che lo ha sempre seguito, e conferma che è già al lavoro sulla prossima edizione. Un’edizione che, per le risorse economiche impiegate su questa manifestazione strategica per l’economia di un territorio a vocazione esclusivamente turistica, sarà all’altezza della sua storia. Una storia lunga 66 edizioni”.

Redazione