“Impugneremo il decreto alla Regione”. Il Movimento 5 Stelle è deciso a utilizzare qualsiasi mezzo lecito per “scongiurare il pericolo” che sul lungomare di Catania si scarichi una “ulteriore colata di cemento” attraverso la costruzione della Cittadella giudiziaria al posto del Palazzo delle poste di viale Africa, demolito da alcuni mesi. Il M5S, con altri movimenti della Società civile catanese, si sta battendo affinché in quell’area si possa realizzare un parco urbano direttamente a contatto col mare in modo da “valorizzarne la bellezza”.

“Le denunce e le interrogazioni di esponenti del MoVimento, a livello regionale e comunale – affermano gli esponenti pentastellati – non hanno sortito alcun effetto e sono rimaste grida al vento: il progetto è andato avanti, nonostante le tante anomalie e difformità che hanno accompagnato il suo iter di approvazione e nonostante l’eccessivo carico urbano previsto, che porterà ancora cemento nella nostra città, impedendo la vista del mare ai catanesi”.

“È stato pubblicato – dicono – il decreto dell’Assessore regionale all’Ambiente e al Territorio, che autorizza il progetto in variante al piano regolatore cittadino, secondo l’iter previsto ai sensi dell’art. 7 della L.r. 65/81”.

“A questo punto – seguitano i protagonisti di questa battaglia -, per bloccare questo scempio urbanistico, non è rimasta altra alternativa che ricorrere alle vie legali”.

Le portavoce all’Ars Gianina Ciancio e Jose Marano, i parlamentari Laura Paxia, Eugenio Saitta e Simona Suriano, l’eurodeputato Dino Giarrusso e i consiglieri comunali catanesi Lidia Adorno, Graziano Bonaccorsi, Emanuele Nasca e Valeria Diana hanno già dato mandato allo studio legale Giurdanella&Partners di impugnare davanti al Tar il decreto.

“Siamo fortemente convinti – spiegano gli esponenti 5S – che non ci siano le condizioni per realizzare la Cittadella in quell’area e che sia necessario trovare un altro sito. Ci avvarremo anche del contributo tecnico di figure professionali che rappresentano alcune associazioni cittadine che come noi, da mesi, sono impegnate in questa battaglia. Faremo valere in tutte le sedi possibili le ragioni di chi vuole restituire quella porzione di costa ai catanesi, attraverso la realizzazione di un parco sul mare”.

Nella foto: l’ex palazzo delle Poste di Viale Africa demolito alcuni mesi fa

Redazione