Si aggirano sui 5 milioni di Euro i danni stimati dal Comune di Catania, che ieri sono sono stati causati dalla tromba d’aria che si è abbattuta su alcune zone della città. Lo rende noto un comunicato con il quale l’Amministrazione ringrazia “sentitamente il presidente della Regione Musumeci per la tempestività con cui si è recato nei luoghi colpiti ieri sera dalla violenta tromba d’aria, dalle fortissime raffiche di vento e dalla pioggia, per rendersi conto personalmente delle reali condizioni”.

Il presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci nei luoghi danneggiati dal nubifragio che ha colpito ieri sera Catania, assieme agli amministratori della città. Sopra: una foto che documenta una parte dei danni

“I danni sono ingenti, sia alle numerose aziende che alle abitazioni private della zona sud di Catania e in particolar modo il villaggio Santa Maria Goretti e San Giuseppe La Rena. Per fortuna non si sono registrati feriti e da domani si lavora per dare i giusti ristori a questi cittadini”.

Lo dice il vicesindaco Roberto Bonaccorsi che nel pomeriggio, insieme all’assessore comunale alla protezione civile Alessandro Porto, ha preso parte al sopralluogo con il capo del governo regionale, alla presenza dei responsabili regionali della protezione civile, dei vigili del fuoco e del corpo forestale. 

“Già nelle prossime ore – aggiunge il vicesindaco – emaneremo un avviso pubblico per raccogliere le segnalazioni dei danni subiti dalle aziende e dai privati, in modo da inoltrarli in tempi brevissimi alla giunta regionale per la dichiarazione di stato di calamità, così da consentire ai danneggiati di questo evento atmosferico che i tecnici hanno definito ‘estremo’ di contenere i  danni subiti. Insieme all’assessore Porto voglio ringraziare operatori e volontari che hanno lavorato ininterrottamente già dai momenti successivi all’evento calamitoso assistendo la popolazione per i disagi costretti a subire” .

Gli operatori comunali, intanto, hanno rimosso parte dei detriti che occupavano le sedi stradali interessate, rimuovendo le condizioni di pericolo che la caduta dei rami degli alberi ha accentuato. Analoghi interventi sono stati compiuti al cimitero di Acquicella e domani il camposanto riaprirà regolarmente al pubblico.

“Una delle parti più colpite della città è la zona industriale – spiega la nota – e soprattutto la zona di sud  nei pressi dell’aeroporto di Fontanarossa. Operatori della Multiservizi, della Dusty e della protezione civile comunale e regionale stanno operando insieme ai vigili del fuoco per fronteggiare i gravi danni,  soprattutto ai capannoni delle aziende, dove sono stati rovinati  e devastati mezzi meccanici e di lavoro. Numerose le automobili in sosta danneggiate e le parti esterne di alcune abitazioni che sono crollate. Decine gli alberi abbattuti dalla furia del vento e della pioggia, alcuni muri sono crollati e numerosi detriti sono ancora sulle strade e in fase di rimozione. A garanzia della sicurezza dei cittadini, il cimitero di Acquicella è stato temporaneamente chiuso. Nelle zone interessate agli eventi atmosferici classificati ‘estremi’, l’assessore alla protezione civile Alessandro Porto e il capo di gabinetto Giuseppe Ferraro, in stretto contatto con il vicesindaco Roberto Bonaccorsi stanno coordinando gli interventi in emergenza. Per segnalazioni,  oltre a quelli di pronta emergenza è attivo il numero 095484000 e l’indirizzo email: protezionecivile@comune.catania.it”.

Redazione