Rinviato a giudizio l’ex sindaco di Porto Empedocle e poi di Agrigento, Lillo Firetto, accusato di avere falsificato i bilanci del Comune di Porto Empedocle per fare in modo che non scattasse la scure del patto di stabilità. Il giudice Alessandra Vella, al termine di un’udienza preliminare e di una camera di consiglio durata 6 ore, ha disposto l’approfondimento dibattimentale, ma non per tutte le ipotesi formulate dalla Procura.
Firetto ha guidato l’amministrazione comunale di Agrigento fino allo scorso 19 ottobre, quando ha perso al ballottaggio contro Franco Micciché. Con l’ex sindaco sono stati rinviati a giudizio l’ex dirigente dei servizi finanziari dell’ente, Salvatore Alesci, e 5 revisori dei conti: Francesco Maria Coppa, Rosetta Prato, Carmelo Presti, Enrico Fiannaca ed Ezio Veneziano. L’inchiesta è nata dopo alcuni accertamenti della Guardia di finanza.
Nella foto: il Tribunale di Agrigento
Ansa
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