Crea panico nell’intera città inventando una pagina di Televideo, dove scrive che 50 studenti dei licei di Bronte (Catania)  sono risultati positivi al Covid-19. Una notizia inventata di sana pianta che per diverse ore ha tenuto in apprensione molte persone che il 4 e il 5 ottobre si sono recate alle urne per le amministrative, convinte di aver contratto il virus a causa di questa bufala confezionata da un “irresponsabile” (così lo definiscono i Carabinieri) che alla fine è stato identificato e ha confessato che si è trattato di uno “scherzo”.

“Irresponsabile getta nel panico un’intera cittadina: i Carabinieri lo identificano e lo denunciano”. Inizia così il comunicato stampa dell’Arma dei Carabinieri della Stazione di Bronte, che hanno denunciato un 55enne del posto, ritenuto responsabile di pubblicazione di notizia false atte a turbare l’ordine pubblico e procurato allarme presso l’Autorità.

“Il tranquillo pomeriggio del lunedì post elettorale di Bronte – scrive l’ufficio stampa – è stato turbato da un atto irresponsabile compiuto dall’uomo che a fronte della sua matura età sembra abbia ancora voglia di divertirsi, purtroppo in maniera dissennata creando immotivati allarmismi in tutta la popolazione brontese”.

L’uomo, con una non comune inventiva, ha creato al suo computer una falsa videata riproducente una pagina di “Televideo RAI” nella quale si comunicava che addirittura 50 studenti dei licei di Bronte erano risultati positivi  al Covid-19. Si annunciava inoltre anche la chiusura dei plessi scolastici interessati e, addirittura, l’intervento della Protezione Civile.

Il passo successivo è stato però determinante perché l’immagine, immessa sul circuito di WhatsApp, è immediatamente diventata virale gettando nello sconforto l’intera cittadina allarmando le autorità locali e la preside di un istituto scolastico, la quale ha immediatamente informato i Carabinieri di quanto accaduto.

L’immediata attivazione ha così loro consentito di risalire all’autore del delirante messaggio il quale, convocato in caserma e posto dinnanzi alle proprie responsabilità, ha candidamente confessato di averlo fatto per “scherzo”. I militari hanno pertanto denunciato il cittadino brontese alla Procura della Repubblica.

Nella foto: la notizia del falso Televideo pubblicata da un cittadino di Bronte (Catania)

Redazione