Ricordato oggi a Belpasso (Catania) il femminicidio della giovane Veronica Valenti, uccisa per mano del suo fidanzato 6 anni fa. “La panchina rossa nella villa del municipio – afferma il sindaco Daniele Motta – , così come il piazzale alle spalle della Chiesa Madre a lei intitolato, sono solo piccole testimonianze di un grande dolore che un’intera comunità ha vissuto e continua a vivere attraverso il suo ricordo”.

Il piazzale dedicato a Belpasso alla giovane Veronica Valenti, sei anni fa vittima di femminicidio. Sopra: la panchina che le è stata dedicata alla Villa comunale

“Una giovane vita spezzata – prosegue Motta – a causa di un amore malato, ma è anche un monito: che se ne parli, che non sia tabù, che ogni donna vittima di violenze denunci, perché quello non è amore”.

Il sindaco a tal proposito ha ricordato l’impegno del papà di Veronica, Giuseppe Valenti, che dopo la morte della figlia, continua a portare avanti un impegno quotidiano contro il femminicidio: “Un plauso speciale a Giuseppe Valenti, che ha saputo trasformare il proprio dolore in amore nei confronti del prossimo creando l’associazione @For Life per donne vittime di abusi e di violenza domestica”.

Redazione