“Gli uffici giudiziari catanesi vanno di certo spostati in una destinazione più consona al decoro della Giustizia catanese. Ma ci sono altri spazi pubblici che potrebbero fare al caso in questione, attivando ugualmente cantieri di lavoro e nuove opportunità. Viale Africa è già congestionato da un traffico automobilistico intenso e, cosa più importante, i catanesi hanno bisogno di aree aperte attrezzate e di riappropriarsi del rapporto con il mare ”.

La Cgil e la Fillea Cgil di Catania intervengono sul dibattito legato al futuro della Cittadella giudiziaria e al destino dell’ex Palazzo delle Poste di Viale Africa. Aggiungono il segretario generale della Camera del lavoro, Giacomo Rota, e il segretario della Fillea (il sindacato degli edili), Giovanni Pistorio: “Crediamo che altre proposte possibili, come aree nel quartiere di Librino o strutture come l’ex ospedale Ascoli Tomaselli, siamo altrettanto plausibili per ospitare la nuova Cittadella. La Cgil da anni persegue il modello del ‘minor consumo di suolo’ possibile. In vista della discussione in consiglio comunale (prevista per mercoledì prossimo, ndr.)è opportuno che la città conosca anche la posizione del nostro sindacato”.

Nella foto: il Palazzo delle Poste di viale Africa recentemente demolito. Per quell’area libera, la città si è spaccata: c’è chi vuole realizzare la Cittadella giudiziaria e chi un parco che si affaccia sul mare

Redazione