Una possibile aggressione per Viviana Parisi e il figlioletto Gioele da parte di uno o due molossoidi, forse Rottweiler, che sarebbero stati visti nella zona di Caronia. Questa la nuova ipotesi sulla morte della dj e la scomparsa del figlio, come si apprende da ambienti giudiziari. Dall’autopsia è infatti emerso che sulla gamba della donna c’erano dei morsi di animale, ma per sapere di che tipo di animale si tratta bisogna attendere il risultato delle analisi dei medici legali. Le ipotesi sono diverse.

“Forse Viviana dopo avere scavalcato il guardrail è stata sorpresa dai cani che avrebbero aggredito il bambino, che gridava per la paura – spiega un investigatore – la donna ha provato a difendere il figlio ed è stata azzannata a una gamba. Chissà”. Ma sono solo ipotesi al vaglio degli inquirenti. Cosa è accaduto dopo è ancora un giallo. Forse è salita sul traliccio per chiedere aiuto per il piccolo Gioele, o per scappare dai cani. E’ tutto avvolto nel buio. Intanto gli inquirenti hanno sentito il proprietario dei cani, ma quanto emerso è ancora top secret.

 LA RICERCA CONTINUA – Non si fermano le ricerche del piccolo scomparso lo scorso 3 agosto: questa mattina sono in corso nuovi sopralluoghi in alcune zone, nei pressi dell’autostrada da dove la donna è arrivata con il bambino. Ma gli inquirenti cercano di capire se il figlio fosse ancora vivo quando la donna ha attraversato il guardrail.

SCAVI VICINO AL TRALICCIO, SVUOTATO ABBEVERATOIO – Si scava intanto ancora attorno alla zona in cui si trova il traliccio a pochi metri dal luogo del ritrovamento di Viviana. Questa mattina Polizia scientifica e vigili del fuoco sono tornati in zona per eseguire degli scavi. Secondo quanto si apprende gli inquirenti stanno cercando tracce di Gioele proprio nei pressi del traliccio. I vigili del fuoco stanno anche svuotando un abbeveratoio per animali. Per lo svuotamento viene usata una pompa a immersione. Ma fino a questo momento non è stato trovato nulla. Le ricerche proseguono a ritmo serrato anche con le unità cinofile. 

“GIOELE MORTO NELL’INCIDENTE? TESI NON CREDIBILE” -Intanto, su Facebook, il legale della famiglia Mondello ‘smonta’ la tesi secondo cui il bimbo sarebbe morto in seguito all’incidente: “Tesi non credibile, Se fossero emerse tracce ematiche nell’auto lo avremmo già saputo”, scrive in un post.

Nella foto: il luogo del ritrovamento del cadavere di Viviana Parisi

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