“Oggi ha riaperto i battenti il boschetto della playa, a conclusione dei necessari interventi di messa in sicurezza della grande area a verde, realizzati grazie alla convenzione sottoscritta nello scorso mese di maggio dal sindaco Salvo Pogliese e dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci”.

Con un comunicato stampa, l’Amministrazione comunale di Catania informa i cittadini della riapertura di un polmone verde importante – in una città molto cementificata – vitale per la comunità etnea.

“Per oltre due mesi operai del Corpo Forestale Regionale – dice la nota -, con il supporto degli operatori comunali e della Multiservizi, hanno lavorato senza sosta per creare una via tagliafuoco lunga un chilometro e larga oltre ventidue metri che impedirà il propagarsi di incendi come quelli che in passato hanno minacciato l’intera area”.

“Il boschetto – dice l’assessore all’ambiente Fabio Cantarella- versava in condizioni pessime per carenza di manutenzione straordinaria, compresa la potatura degli alberi che non veniva effettuata da oltre un decennio, tanto che per aprire l’indispensabile vie tagliafuoco si è addirittura reso necessario l’impiego di ruspe, al fine di eliminare quelle stesse condizioni che nel 2019 favorirono un vasto incendio nella zona esterna al boschetto. Il grande polmone verde della plaia è fruibile dai cittadini dalle ore 7 alle 21 di ogni giorno, inclusi i giorni festivi come il Ferragosto e già oggi molti cittadini si sono recati per una passeggiata magari coi bambini”.

“L’Amministrazione Comunale – seguita il comunicato – raccomanda il rispetto delle misure anti covid-19 e a tal proposito per i controlli ha disposto l’impiego della polizia municipale a cavallo e indirizzato un ordine di servizio all’azienda dei rifiuti Dusty per la gestione della pulizia dei sei ettari del boschetto della plaia”.

“Le attività di rigenerazione e riqualificazione dell’area – recita il documento -, realizzato grazie alla concreta e proficua collaborazione del governo della regione, hanno riguardato anche il ripristino del funzionamento di ricircolo dell’acqua nella vasca interna; la messa in evidenza dei percorsi per le vie di fuga dalle fiamme; l’abbattimento di alberi disseccati; la potatura e la ripulitura erbacea e il decespugliamento arbustivo”.

“I materiali legnosi – conclude il comunicato – prodotti da abbattimenti e potature delle alberature, alcune centinaia, sono stati messi a disposizione dei cittadini, con un avviso pubblico, così da permettere all’Amministrazione di risparmiare le spese di smaltimento e sostenere allo stesso tempo le famiglie, e le associazioni con scopi sociali, attraverso aiuti concreti nel rispetto dell’ambiente. Circa trenta tonnellate il legno donato ai cittadini per usi domestici, la cui consegna particolarmente lunga e complessa, in questi giorni, ha obbligato lo slittamento di qualche giorno della riapertura del grande parco cittadino rispetto al cronoprogramma”.

Nella foto: uno scorcio del boschetto della Playa a Catania

Redazione