Per evitare che “i furbetti del buono spesa” possano approfittare dell’emergenza coronavirus per accaparrarsi quEllo che non spetta loro di diritto, penalizzando chi invece è davvero bisognoso, il consigliere del M5S di Belpasso (Catania), Damiano Caserta, ha chiesto al Consiglio comunale di istituire “una Commissione di garanzia e controllo delle misure per l’assistenza alle famiglie in situazione di contingente indigenza economica derivante dalla emergenza epidemiologica Covid-19”.
“L’istituzione della commissione – scrive Caserta in un comunicato – nasce dalla sentita esigenza di offrire ai cittadini ulteriore garanzia e certezza che di queste misure assistenziali (buoni spesa) ne abbiano beneficiato chi ne avesse effettivamente bisogno e stanare quindi eventuali furbetti che tramite dichiarazioni mendaci ne abbiano usufruito senza averne diritto, visto che in altri comuni sfortunatamente si sono già verificate situazioni simili e considerato che la richiesta degli stessi è avvenuta tramite una semplice autodichiarazione da parte dei richiedenti”.
Il momento di emergenza, secondo il M5s di Belpasso, “poteva essere un valido strumento per censire i cittadini bisognosi e nello stesso tempo facilitare il lavoro di distribuzione di eventuali contributi futuri”.
“Più trasparenza – spiega Caserta – non dovrebbe dare fastidio a nessuno, nessuno dovrebbe temerla, anzi un buon amministratore dovrebbe volerla. Maggiore coinvolgimento e maggiore trasparenza non possono far altro che rendere tutto più tranquillo, riducendo anche le responsabilità di tutti gli attori del percorso decisionale”.
“Purtroppo – seguita il consigliere comunale – ancora una volta la maggioranza rifiuta una proposta che viene dall’opposizione. Questo è il senso di responsabilità di chi per due mesi ha ritenuto di lasciare il consiglio comunale all’oscuro di tutto”.
“La loro controproposta – conclude l’esponente pentastellato – di ridiscutere la questione più in là ci lascia perplessi, dal momento che avevamo richiesto la convocazione del consiglio un mese e mezzo fa. Ed è necessario che i controlli partano da subito in modo tale che ci troveremo già pronti alla ripartizione dei fondi, destinati alla comunità belpassese, quando la regione provvederà ad erogarli”.
Redazione
Non capisco per quale motivo rimandare una proposta cosi’ semplice, di facile attuazione.