Un portavoce del Ministero degli Interni, ha confermato che le ammende relative alla violazione del limite massimo di assembramento pari a sei persone, continuano ad essere emesse con assoluto rigore. Ma di fronte alla fede calcistica, non ci sono disposizioni che tengano: le regole per la sicurezza e del distanziamento sociale vengono difficilmente rispettate, o per meglio dire totalmente disattese.

Lunedì 25 maggio un gran numero di tifosi si è radunato nella piazza principale della cittadina maltese di Floriana, per celebrare la vittoria decretata a tavolino della squadra omonima – il Floriana FC – del campionato di calcio maltese, per la stagione 2020.

I giocatori del Floriana mentre esultano dopo un gol. Sopra: i festeggiamenti in piazza dei tifosi maltesi

Riprese video postate sui social da parte dei presenti, hanno scatenato reazioni di rabbia e delusione nei confronti di coloro che hanno ignorato così palesemente i protocolli COVID-19 a favore di una vittoria calcistica. E’ vero che i dati riportati dalle autorità sanitarie – i casi attivi da CoronaVirus sono attualmente al di sotto dei cento – fanno ben sperare , ma l’evento è stato ritenuto uno “schiaffo” agli sforzi fatti finora.

Secondo quanto dichiarato dai presenti, la folla – che non è stata ligia alle norme per il distanziamento sociale – si è trattenuta fino alle 22.30, come mostravano le webcam poste ai lati della piazza, tra l’euforia dei festeggiamenti, con gli agenti di polizia rimasti inizialmente a guardare, come colti di sorpresa, e senza intervenire.

L’opinione pubblica s’interroga sull’operato delle forze dell’ordine, che hanno sempre mostrato un “pugno di ferro” nei confronti di coloro che infrangono le regole di assembramento, ma che in quell’occasione si sono inizialmente mostrate riluttanti ad agire e a disperdere immediatamente la folla.

Le celebrazioni infatti sono state interrotte solo poche ore dopo l’inizio. Sebbene la violazione del distanziamento sociale abbia creato grandi critiche nel paese e persino una condanna da parte delle autorità sanitarie, la polizia sta indagando sull’accaduto, analizzando le video riprese delle varie emittenti locali, nonché sta cercando di identificare l’organizzatore dell’evento, reo d’aver installato senza alcun permesso un sistema audio di intrattenimento e permesso ad alcuni presenti persino il blocco del traffico di una delle vie d’accesso alla capitale maltese, strada che viene continuamente utilizzata dagli autobus diretti verso il capolinea.

Secondo quanto dichiarato dai giornali maltesi, il segretario generale della squadra vincente, Dione Borg, si è dichiarato estraneo ai fatti avvenuti.

La Sovrintendente alla Salute Pubblica, Charmaine Gauci, ha esortato chiunque sviluppasse sintomi riconducibili al CoronaVirus, a mettersi in contatto con il numero di telefono preposto e per l’effettuazione di un immediato tampone. La Gauci ha insistito sul fatto che il virus è ancora nella comunità e quei festeggiamenti potrebbero essere stati una pericolosa fonte di trasmissione.

E’ più che reale il desiderio di normalità – una normalità che anche il Governo maltese sta concedendo ai suoi abitanti – in particolare per i giovani, che tentano di riappropriarsi della propria libertà, dopo due mesi di lockdown. L’invito resta sempre e comunque quello di non esagerare, per non vanificare gli sforzi compiuti.

Nella foto: i tifosi del Floriana in piazza per festeggiare

Valentina Contavalle